La stagione estiva della Casa del Jazz
Dal 1° luglio al 5 agosto, la prima volta con la partecipazione della Fondazione Musica per Roma
Aperta da una breve ma gustosa improvvisazione di Danilo Rea al pianoforte, la presentazione della nuova stagione estiva alla Casa del Jazz di Roma ha visto per la prima volta la partecipazione della Fondazione Musica per Roma, chiamata nel gennaio di quest’anno a collaborare alla gestione delle attività di questa struttura, sottratta alla mafia oltre dieci anni fa e inaugurata dall’allora sindaco Veltroni. Aurelio Regina – Presidente della Fondazione Musica per Roma – ha dunque ringraziato il vicesindaco Luca Bergamo per aver realizzato questa importante sinergia tra la Fondazione e la Casa del Jazz.
La quarantaduesima edizione del Roma Jazz Festival, diretto ancora una volta da Mario Ciampà, si sposta pertanto (dal 1° luglio al 5 agosto) nel piacevole contesto estivo di Villa Oslo, nei pressi di Porta Ardeatina, dopo ben dodici stagioni autunnali al Parco della Musica. Tra i nomi internazionali coinvolti ci saranno quelli di Randy Weston (19 luglio), Dee Dee Bridgewater (24 luglio), Steve Coleman (27 luglio) e Lizz Wright (2 agosto). Non meno interessanti saranno i concerti che vedranno protagonisti diversi artisti italiani, alcuni dei quali in una inedita formazione di duo: ad aprire il Festival ci penseranno Enrico Rava e Danilo Rea (1 luglio), senza contare poi Fabrizio Bosso e Giovanni Guidi (15 luglio), Paolo Fresu e Chano Dominguez (26 luglio), il Pietropaoli-Zanisi-Paternesi Wire Trio (8 luglio) e il “Cinema Italia” del gruppo Giuliani-Blondini-Pietropaoli-Rabbia.
Il 2018 sarà anche il terzo anno consecutivo in cui la Casa del Jazz ospiterà un’altra storica manifestazione dell’estate romana, i Concerti nel Parco, giunta alla sua ventottesima edizione e diretta da Teresa Azzaro. Il programma di quest’anno ha come titolo Una casa bellissima e si aprirà lunedì 2 luglio con un leggendario musicista rock, Graham Nash, che nella sua unica data romana presenterà lo spettacolo An Intimate Evening of Songs and Stories. Azzaro ha sottolineato l’eterogeneità di un calendario che intende proporre musica, arte, danza, mettendo voci diverse a confronto, dalla calda sensualità spagnola di Mónica Molina (5 luglio) al giovanissimo pianista indonesiano Joey Alexander (3 luglio). Tra gli altri eventi, si segnalano anche i concerti di Gio Evan (2 luglio) e degli Avion Travel (20 luglio), nonché il coinvolgente spettacolo de The Black Blues Brothers (10 luglio).
In chiusura, a fronte di questa nuova programmazione il vicesindaco Luca Bergamo ha voluto sottolineare come essa nasca dall’intento della Giunta Capitolina di favorire un processo che consenta a una popolazione sempre più ampia di poter accedere a eventi di qualità, grazie a una collaborazione tra soggetti diversi, pubblici e privati, operanti nel campo della creatività.
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