Udin&Jazz dice no alla giunta neofascista

L'associazione Euritmica annuncia che non collaborerà con una giunta legata a gruppi fascisti, e annuncia l'ultima edizione di Udine&Jazz

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Udine&Jazz, rassegna organizzata dalla associazione Euritmica e che tocca quest'anno la sua edizione numero 28, ha annunciato che non intende continuare per i prossimi anni. La causa della inattesa decisione – nelle parole del direttore artistico Giancarlo Velliscig, rilanciate da numerosi periodici e giornali locali – è il legame della giunta comunale di Udine con gruppi neofascisti.

«Non è nostra intenzione collaborare con questa amministrazione che, nelle parole del nuovo sindaco, si è resa orgogliosamente responsabile di portare i fascisti alla giunta della città stringendo alleanze con i fascisti e chiedendone il voto», ha dichiarato Velliscig a Udine Today

«ll problema – ha specificato Velliscig – non non sono i rapporti con le amministrazioni di centro-destra, né a Trieste né a Udine, ma con chi porta i fascisti nelle istituzioni».

Una decisione che sta facendo molto discutere in queste ore. Il Festival si terrà dal 27 giugno al 24 luglio. Tra i concerti, il trio Dave Holland / Zakir Hussain / Chris Potter, i Quintorigo, Tony Allen, il Norma Winstone Quartet, Avishai Cohen.

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