Vini e musica al Vinitaly
Un libro, presentato a Vinitaly, accoppia vitigni celebri e brani classici
Per la prima volta al Vinitaly anche una “carta” d’abbinamento di vino e musica. Il Comitato Grandi Cru d’Italia, l'associazione che riunisce circa cento tra le etichette più rappresentative del vino italiano di qualità prodotto da cantine con almeno 20 anni di storia, ha presentato il libro WineMusic dove l’esperto di vini, Cesare Pillon, e il critico musicale, Luca Zaramella di Radio Classica, hanno abbinato ogni vino dei Soci con un lavoro musicale. Cosi, ad esempio il celebre vino Sassicaia di Tenute San Guido è stato “sposato” con Le Creature di Prometeo di Beethoven; il Tignanello di Antinori è stato abbinato con La Traviata, il Ben Ryé di Donnafugata con il brano jazz "A Night in Tunisia" di Dizzy Gillespie, il Turriga di Argiolas con il Bolero di Ravel, e via così.
La pubblicazione è stata presentata in occasione di un concerto, organizzato dal Comitato dei Grandi Cru d’Italia al Teatro Nuovo di Verona, dell'Ensemble Strumentale Scaligero che ha suonato musiche di Rossini, Mozart e Verdi, ma anche Bernstein e Piazzolla. «Siamo felici di aver dato un contributo culturale così importante al Vinitaly» ha commentato Paolo Panerai, Vice Presidente Esecutivo del Comitato Grandi Cru d’Italia.
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