La nuova stagione d’opera di Amburgo
Uno Schumann per Freyer, un Gluck francese per Neumeier, un Nabucco per Serebrennikov e l’ultima opera di Georg Benjamin
Presentata la stagione dell’Opera di Stato di Amburgo, la quarta sotto la guida del sovrintendente Georges Delnon. «Nella nostra quarta stagione portiamo avanti la nostra linea estetica, interroghiamo lavori importanti della letteratura operistica e creiamo nuovo teatro musicale», ha dichiarato il sovrintendente, che ha così sottolineato la continuità artistica anche per la prossima stagione del teatro.
Stagione che si aprirà l’8 settembre con una nuova produzione di Così fan tutte con la regia di Herbert Fritsch e la direzione di Sébastien Rouland, che, come per le scorse stagioni, verrà proiettata su grande schermo nello Jungfernstieg. Per la seconda nuova produzione in cartellone dal 28 ottobre tornano a collaborare il direttore musicale del teatro Kent Nagano con Achim Freyer per le Scene dal Faust di Goethe di Schumann con protagonista Christian Gerhaher. In collaborazione con il Balletto di Amburgo viene proposta dal 3 febbraio la versione francese di Orphée et Eurydice con la regia di John Neumeier e la direzione di Alessandro De Marchi con Dmitry Korchak, Andriana Chuchman e Elbenita Kajtazi.
Non solo grandi voci per la seconda edizione delle Settimane dell’opera italiana in programma dal 10 marzo al 6 aprile: si apre con un nuovo allestimento di Nabucco affidato al regista russo Kirill Serebrennikov, critico del regime putiniano e protagonista di recente di un clamoroso arresto con l’accusa di corruzione, e Paolo Carignani sul podio.
Tutti dal repertorio del teatro gli altri allestimenti in cartellone: Il barbiere di Siviglia con Franco Vassallo, Maurizio Muraro e Julia Lezhneva, Manon Lescaut con Kristine Opolais, La Traviata con Irina Lungu e Stephen Costello e Un Ballo in Maschera con Ramón Vargas.
Dopo Londra (dove verrà presentata in prima assoluta il prossimo 18 maggio) e Amsterdam, dal 9 aprile arriva anche a Amburgo Lessons in Love and Violence, l’ultima opera di Georg Benjamin, nell’allestimento di Kate Mitchell ma con la direzione di Kent Nagano. Nel quadro della Musikfest dal 18 maggio arriva Thérèse di Philipp Maintz su un testo di Otto Katzameier, coprodotta con il Festival di Pasqua di Salisburgo e in collaborazione con l’Elbphilharmonie. Molte novità anche nella scena minore di “opera piccola”: Ring & Wrestling, esperimento di soap opera dal Ring wagneriano con la direzione di Leo Schmidthals e l’allestimento di Dominik Günther (in settembre); Die Nacht der Seeigel prodotta dall’Akademie Musiktheater (dal 2 maggio 2019); Biancaneve di Wolfgang Mitterer, opera destinata ai bambini per quattro cantanti e sette nani (9 febbraio).
Fra le riprese, tornano Alcina di Händel nell’allestimento di Christof Loy dal 30 settembre e il Ring des Nibelungen nell’allestimento di Claus Guth in due cicli diretti da Kent Nagano dal 30 ottobre.
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