La musica della Cini a Venezia

La Fondazione Cini presenta il programma culturale del 2018 con la seconda stagione dello Squero

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Il Quartetto di Venezia allo Squero
Il Quartetto di Venezia allo Squero

Presentato a Venezia il programma delle iniziative culturali della Fondazione Giorgio Cini per il 2018, che prevedono un secondo ciclo di musica da camera nel nuovo auditorium Lo Squero nell’Isola di San Giorgio, recentemente insignito del Premio Piero Torta per il restauro architettonico di Venezia. La nuova stagione dello Squero sarà aperta il 24 febbraio da un concerto del violoncellista Mario Brunello, già protagonista del ciclo delle Suites bachiane nella stagione appena conclusa, che tornerà allo Squero il 27 ottobre per un secondo concerto. Altro violoncello quello di Giovanni Sollima, presente con due concerti il 7 aprile e 12 maggio. E, dopo la prima stagione, continua anche la presenza del Quartetto di Venezia, in residenza allo Squero, con sei concerti sull’arco della stagione.

Oltre alla stagione da camera, l’auditorium accoglierà anche il Concerto per cinque pianoforti e sei voci a conclusione della decima edizione della Solti Peretti Répétiteurs Masterclass dedicato al repertorio del belcanto (6 aprile). In programma anche due concerti in collaborazione con l’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati dedicati alla musica del Malawi (23 ottobre) e al Canto epico dei balcani con Isa Elezi Lekgjekaj, il maggior interprete vivente dei canti della montagne di Rugova (15 novembre).

Fra le altre attività musicali nel programma della Fondazione Cini, i corsi mensili di perfezionamento sull’interpretazione della musica di Antonio Vivaldi organizzati dall’Istituto Italiano Antonio Vivaldi e due seminari di Musica Antica “Egida Sartori e Laura Alvini”: Jan Dismas Zelenka. Masses and sonatas (19–24 febbraio) e Pygmalion. Musica e schiavitù nella Haiti galante (1780-90), dedicato all’impatto del repertorio operistico barocco e galante francese nelle colonie caraibiche nella seconda metà del Settecento (15-20 ottobre). Inoltre, la settima edizione del seminario di alta formazione sulla musica ottomana Bîrûn. Musiche e canti sacri degli armeni di Istanbul in collaborazione con l’Istituto Interculturale di Musica Comparata di Codarts di Rotterdam e l’Istanbul Teknik Universitesi (19-24 marzo).

 

 

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