Courtney Barnett e Kurt Vile, amici cantautori
L'incontro fra due dei talenti della nuova generazione nel disco a quattro mani Lotta Sea Lice
Courtney Barnett – prima per galanteria – è una cantautrice australiana classe 1987, fattasi notare un paio di anni fa fra le voci più interessanti della nuova generazione, in particolare con l'album d'esordio Sometimes I Sit and Think, and Sometimes I Just Sit. Kurt Vile, di sette anni più vecchio, è stato membro dei War on Drugs, e vanta ormai una solida carriera solista con i Violators, il suo gruppo: il suo ultimo lavoro è lo splendido I B'lieve I'm Goin' Down, che data ormai al 2015, come l'esordio della Barnett.
I due hanno unito le forme per un album a quattro, composto e registrato fra Australia e America, scambiandosi demo via web e incontrandosi per registrare. E – incredibilmente – Lotta Sea Lice suona veramente come un'opera a quattro mani: i due cantano insieme, molto spesso conversano – una strofa a testa – raccontandosi le loro canzoni con ironia e giochi di parole, come in "Continental Breakfast", fra gli episodi migliori, o come nell'iniziale "Over Everything".
When I'm all alone on my own by my lonesome
And there ain’t a single ‘nother soul around
I wanna dig into my guitar bend a blues riff that hangs
Over everything [Kurt Vile]
When I'm by myself and it’s daytime cuz down-under
Or wherever it is I live when it's evening
You know I speed-read the morning news and come up with my own little song also
...too [Courtney Barnett]
Completano il lavoro di coppia due canzoni "scambiate", "Peepin’ Tomboy" di Vile (in una bella versione chitarra e voce), e "Outta the Woodwork" della Barnett. Per il resto, Lotta Sea Lice è un disco piacevole e leggero, fra incastri di chitarre alla Neil Young, sound molto Americana, armoniche e armonie vocali. Partecipano alle incisioni tre "star" australiane come Mick Turner e Jim White dei Dirty Three, e Mick Harvey, oltre a Stella Mozgawa delle Warpaint.