Valčuha sul podio del San Carlo
Napoli: il 24 ottobre apre la stagione sinfonica
Il concerto che Juraj Valčuha dirige martedì prossimo 24 ottobre, inaugurando per il teatro di San Carlo di Napoli la stagione 2017-2018, è molto "suo": pertinente alla sua logica di dettagli illuminanti orientati sul caleidoscopio del Novecento - di grandezza e forza in soverchiante misura.
In programma due partiture orchestrali di due autori entrambi attivi nel ventesimo secolo: il Concerto in re minore per pianoforte e orchestra op. 30 di Sergej Rachmaninov, incorniciato dalla rarità di Sergej Prokof’ev; Aleksandr Nevskij, cantata per mezzosoprano, coro e orchestra op. 78. Insieme, l'elegante virtuoso Simon Trpčeski, estroso pianista macedone, di suono scuro, fascinosissimo, ideale per l'Adagio del secondo tempo, e la georgiana Ketevan Kemoklidze, magnetica, trascinante, nel pieno della carriera.
Offrono l'occasione di conoscere due interpreti poco noti nelle nostre sale e al direttore principale della compagine napoletana di cesellarne il suono nel solco della tradizione novecentesca.