L’allestimento raffinato nei colori e nei giochi d’acrobazia di Pagliacci, che nel 2011 aveva entusiasmato il pubblico del Teatro di San Carlo, torna a Napoli con qualche adattamento e voci diverse, ripetendo il successo. La visione fuori dal tempo storico del regista Daniele Finzi Pasca scolpisce un dramma in potenza ben più interessante della sua trama reale e aiuta ad isolare gioielli sonori nella partitura sempre sbrigativamente definita solo verista. Non stupisce allora che il pubblico riconosca nel trio di umili pagliacci di provincia Canio-Nedda-Tonio le medesime grandezze tragiche di Otello, Desdemona e Jago. Il pianto del pagliaccio spinto dalla gelosia all’omicidio della moglie (non innocente davvero ma in scena non ancora colpevole) inonda il palcoscenico e raffigura quella dimensione acquatica che Finzi Pasca predilige. Virtuosi ed eleganti i suoi acrobati, maschi e femmine, in sottovesti nere e tutto attorno le vesti coloratissime dei clowns (disegnate da Giovanna Buzzi per le scene di Hugo Gargiulo), all’occasione coinvolgendo il coro del teatro e le voci bianche. Un’ovazione accoglie il direttore Nello Santi, amato dal pubblico napoletano e sfolgorante di inesauribile energia nei suoi quasi 84 anni. L’orchestra lo segue con affetto e il risultato sonoro è coinvolgente. Bello l’effetto dell’inserzione delle musiche pianistiche elaborate al computer dai rulli originali incisi nel 1905 da Leoncavallo. Generosa e tagliente la voce, di Antonello Palombi (Canio) unico elemento autenticamente verista in scena, e adeguata al ruolo di Tonio quella di Claudio Sgura, leggermente meno la Nedda di Alexia Voulgaridou. Molti applausi e meritato successo.
Interpreti: Nedda: Alexia Voulgaridou (22, 27, 30 maggio, 1, 4 giugno) / Serena Daolio (6 giugno) / Olga Mykytenko (28, 31 maggio, 8 giugno)
Canio: Antonello Palombi (22, 27, 30 maggio e 1 giugno) / Rafael Davila (28, 31 maggio, 4, 6, 8 giugno)
Tonio: Claudio Sgura (22, 27, 30 maggio, 1 giugno) / Alberto Mastromarino (28, 31, maggio, 4, 6, 8 giugno)
Beppe: Mert Sungu (22, 27, 30 maggio 1 giugno) / Fabrizio Paesano (28, 31 maggio, 6, 4, 8 giugno)
Silvio: Luca Grassi (22, 27, 31 maggio, 4, 6, 8 giugno) / Vincenzo Taormina (28, 30 maggio, 1 giugno)
Regia: Daniele Finzi Pasca
Scene: Hugo Gargiulo
Costumi: Giovanna Buzzi
Corpo di Ballo: Compagnia Acrobatica Finzi Pasca
Coreografo: Maria Bonzanigo
Orchestra: Teatro San Carlo
Direttore: Nello Santi
Coro: Teatro San Carlo
Maestro Coro: Salvatore Caputo
Luci: Daniele Finzi Pasca e Alexis Bowles