Amanti danteschi in aura simbolista
"Paolo e Francesca" di Luigi Mancinelli: un ritorno sulla scena per riscoprire i drammi lirici dei compositori di Bologna. Al Teatro Comunale, l'aspetto visivo ha rivelato atmosfere simboliste che ben si addicono alle ricercatezze timbriche e armoniche della partitura. Quelle stesse onorate dal concertatore Massimo Donadello. Accanto a lui, una soddisfacente compagnia di giovani cantanti: Elena Rapita, Giancarlo Monsalve, Sung Woo Bu, Enea Scala.
Note: Nella parte di una delle "Quattro donzelle", non canta Valentina Betti ma Tomoko Yoshizaki. Luogo e data della prima rappresentazione dell'opera, "Dramma lirico in un atto di Arturo Colautti": Bologna, Teatro Comunale, 11 novembre 1907. Il Teatro non ha comunicato l'edizione musicale seguita.
Interpreti: Francesca: Elena Rapita; Gianciotto: Sung Woo Bu; Paolo: Giancarlo Monsalve; Il matto: Enea Scala; Quattro donzelle: Ambra Gattamorta, Valentina Betti, Mariantonia Marolda, Andrea Doskocilova
Regia: Massimiliano Cossati; Tommaso Arosio; Irene Lentini; Giovanni Marandola; Azzurra Spirito
Scene: Andrea De Micheli; Assunta Schiappapietra
Costumi: Simona Cosentini
Orchestra: ORCHESTRA DEL CONSERVATORIO DI MUSICA "GIOVAN BATTISTA MARTINI"
Direttore: Massimo Donadello
Coro: CORO DEL CONSERVATORIO DI MUSICA "GIOVAN BATTISTA MARTINI", Coro da Camera di Bologna, direttore PIER PAOLO SCATTOLIN; Corale San Rocco di Bologna, direttore MARIALUCE MONARI
Maestro Coro: Roberto Parmeggiani
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