Musica e danza al Festival di Granada

Dal 20 giugno a 6 luglio la città di Granada ospiterà la cinquantasettesima edizione del Festival Internazionale della musica e della danza.

News
classica
Il concerto dell'Orchestra Nazionale di Spagna diretta da Josep Ponce su musiche di Wagner e di Strauss inaugurerà il prossimo 20 giugno la cinquantasettesima edizione del Festival Internazionale della musica e della danza di Granada, uno degli appuntamenti culturali più importanti della città andalusa. IIl Festival terminerà il 6 luglio con il concerto della Staatskapelle Berlin, diretta da Daniel Barenboim. Anche quest'anno il programma abbraccia differenti generi, ognuno celebrato in un scenario distinto e suggestivo della città andalusa: i concerti delle grandi orchestre sinfoniche si tengono nel palazzo di Carlos V o nel monastero di San Jerónimo, gli spettacoli di danza si svolgono nel teatro all'aperto dei giardini del Generalife, mentre i musical e gli spettacoli teatrali hanno come ambientazione il Patio de los Arrayanes nell'Alhambra. I concerti mattutini si svolgono in Cattedrale, negli edifici storici del centro e nei caffè, mentre nelle vie del quartiere Albaicín, il più antico di Granada con stradine ciottolate che sboccano in piazzette e belvedere, si può ascoltare musica etnica, flamenca, religiosa e contemporanea. Quest'anno saranno presenti al Festival, tra gli altri: l'orchestra del Concertgebouw di Amsterdam, il quartetto Petersen, il Cullberg Ballet, proveniente dalla Svezia, il Staatsballett Berlin, il soprano Marta Almajano, il coreografo e ballerino indiano Astad Deboo, e la marocchina Amina Alaoui che con la granadina Marina Heredia presenterà lo spettacolo "con·vivencias". Di contorno al programma principale i corsi internazionali di musica "Manuel de Falla", che proseguiranno fino all'11 luglio e che si concluderanno con quattro concerti nel patio de los Arrayanes nell'Alhambra. Per ulteriori informazioni: tel. 0034-958/221844, granadafestival.org

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

Dal 2027 sarà il nuovo direttore musicale

classica

Era il "papà" del Rossini Opera Festival

classica

A causa dei tagli alla cultura la coppia di sovrintendenti del teatro lancia l’allarme sui rischi per la sopravvivenza del teatro