La Bartoli con la Filarmonica
Milano: la nuova stagione dal 3 dicembre
News
classica
Per la prima volta a una conferenza stampa della Filarmonica della Scala ha partecipato anche il sovrintendente Lissner, che ha parlato dell'orchestra come parte integrante del teatro. Una sinergia in atto da anni, ma ora riconosciuta pubblicamente. Cosa ciò comporti, lo vedremo.
L'inaugurazione della stagione 2012/13 sarà affidata a Daniel Barenboim il 3 dicembre, davvero a ridosso della prima di Lohengrin il 7, il che richiederà un vero tour de force per le prove. Ma il programma previsto, tre sinfonie di Mozart, di certo salterà perché Cecilia Bartoli (da vent'anni assente dalla Scala) ha appena garantito la sua presenza. Presto sapremo con quali arie.
Quanto al restante cartellone, ci sono alcuni debutti alla Filarmonica: sul podio il 18/2 Marc Albrecht col pianista Nikolai Lugansky, il 22/4 Juraj Valcuha con il violoncellista Narek Hakhnazaryan. E il 20/5 Ottavio Dantone col soprano Marina Rebeka per una serata quasi tutta dedicata a Händel, primo passo di una futura esplorazione del repertorio barocco, come ha precisato il direttore artistico Ernesto Schiavi. Harding il 28/1 dirigerà Vorpiel und Liebestod dal Tristano, unico brano di Wagner della stagione dato che al centenario ci ha pensato ampiamente il teatro, e Ein Heldenleben di Strauss; mentre l' 11/2 Riccardo Chailly dirigerà un concerto tutto verdiano, protagonista il tenore Joseph Calleja, con molte "arie alternative" di raro ascolto, , come a esempio "Sì, o sento, Iddio mi chiama" dai Due Foscari. Poi il 18/3 Valery Gergiev col violinista Leonidas Kavakos, il 29/4 James Conlon col violinista Gil Shaham, che già venne a suonare con la Filamonica quando aveva 15 anni. E il 13/10 Gianandrea Noseda con Enrico Dindo per il Concerto per Violoncello di Casella, di cui verrà eseguita amche la Seconda Sinfonia, che la Filarmonica manterrà nel suo repertorio abituale.
Infine un'ospitalità di tutto rispetto: il 15/4 l'Orchestra del Maggio Fiorentino diretta da Zubin Mehta con la violinista Janine Jansen, per il Concerto per violino di Cajkovskij e la Prima di Mahler.
Stefano Jacini
Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche
classica
Il 2024 ha rappresentato un anno di svolta tra attività di rete, promozione culturale e valorizzazione del territorio
classica
Il 27 novembre Simon Boccanegra inaugura la Stagione 2024-25 dell’Opera di Roma