Il Vivaldi di Dresda

Stefano Montanari sul podio

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Andata e ritorno da Venezia a Dresda sulle note di Antonio Vivaldi. "Il Vivaldi di Dresda" è il titolo della XIII edizione del progetto Jungesmusikpodium, nato nel 1999 da un'idea di Ulriche Gondolatsch con il coordinamento dal liutista veneziano Ivano Zanenghi e dal violinista e direttore d'orchestra Stefano Montanari. Il filo rosso dell'iniziativa è riallacciare gli storici rapporti che la corte di Dresda intratteneva, durante i secoli XVII e XVIII, con la cultura musicale veneziana grazie anche all'amicizia tra il Prete Rosso e il violinista Johann Georg Pisendel, maestro di cappella alla corte di Dresda. La bacchetta di Montanari guiderà un'orchestra di trenta giovani talenti selezionati tra i migliori allievi del liceo musicale del Land diretto da Sir Colin Davis insieme a coetanei francesi, lituani e veneti. Il programma vivaldiano 2014 - i Concerti RV 576 e RV 577 e, con la partecipazione del soprano Leslie Visco, una selezione di numeri dall'oratorio Juditha triumphans - verrà eseguito dal 9 al 14 settembre in Italia e dal 27 al 29 novembre a Dresda e Berlino. Il debutto è stasera con una prova aperta al castello di Thiene (ore 20.30), poi il 10 l'orchestra sarà ospite per la prima volta a Verona nella Sala Maffeiana dell'Accademia Filarmonica (ore 18), l'11 settembre (ore 20) a Villa Badoer di Fratta Polesine (Rovigo), il 12 alle ore 20 al Tempio di Santa Corona a Vicenza , il 13 sempre alle ore 20 a Villa Emo a Fanzolo di Vedelago (Tv) per una serata di gala su prenotazione, e infine il 14 alle ore 18 nel Duomo di Marostica. JungesMusikpodium si sposta poi in Germania: a Dresda toccherà la Gemaldegalerie Alte Meister il 27 novembre e la cattedrale cattolica il 28, a Berlino il Museo degli strumenti musicali per il concerto conclusivo del 29 novembre. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero, per informazioni Musikpodium

a.b.

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