La nuova stagione nell’Oman
Alla Royal Opera House di Muscat produzioni liriche da sei paesi, concerti e musica locale
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Presentata la stagione 2016/17 della Royal Opera House di Muscat, la sesta dall’apertura del teatro e la prima curata dal neo direttore generale Umberto Fanni. Oltre 60 gli spettacoli in programma che spaziano in diversi repertori, compreso quello tradizionale omanita e arabo.
Apertura di stagione il 29 settembre con “Roméo et Juliette” di Charles Gounod con i complessi dell’Opéra de Monte-Carlo con Jean- François Borras e Nino Machaidze come protagonisti. In ottobre seguiranno due recite del “Lohengrin” prodotto dal Festival Wagner della cittadina austriaca di Wels. Dall’Opéra de Lyon giunge invece il “Don Giovanni” diretto da Stefano Montanari in cartellone a novembre, seguito da un “Evgenij Onegin” prodotto dal Teatro Stanislavskij di Mosca in gennaio. La stagione prosegue con una “Italiana in Algeri” dell’Opera di Firenze – Maggio Musicale Fiorentino con protagonista Marianna Pizzolato in febbraio e si chiude in maggio con “Les pêcheurs de perles” di Georges Bizet in una produzione dell’Opéra Royal de Wallonie di Liegi. In cartellone, inoltre, il musical “West Side Story” in una produzione di Broadway. Accanto alle produzioni ospiti, la Royal Opera House di Muscat presenterà due produzioni proprie: “Celebrating Oman”, spettacolo concepito da Paolo Dalla Sega con il coinvolgimento artisti omaniti provenienti da tutto il mondo, e “The Opera!”, spettacolo per famiglie realizzato dal Centre of Perfeccionament “Placido Domingo” in collaborazione con il Palau des Arts Reina Sofia di Valencia e la regia di Davide Livermore.
Non mancheranno le star della lirica sulla scena del teatro omanita con Placido Domingo in un recital con la Filarmonica di Brescia e Bergamo, Anna Netrebko con Yusif Eyvazov in un concerto di arie vediane e pucciniane, e Simon Keenlyside protagonista del tradizionale concerto di fine anno. Per il programma sinfonico in dicembre arriva l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da James Conlon nella IX Sinfonia di Ludwig van Beethoven con lo Swedish Radio Choir di Stoccolma, e in marzo i Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone porteranno a Muscat le Quattro Stagioni di Vivaldi.
Significativa la presenza della musica dell'Oman e del mondo arabo con 11 appuntamenti in cartellone. Fra questi, i tradizionali Omani Women Day Celebration, una rassegna delle più importanti bande militari internazionali, oltre concerti della giovane star palestinese Mohammed Assaf, vincitore di Arab Idol 2013, accompagnato dalla Multi-Ethnic Star Orchestra, del violinista libanese Jehad Akl e della star saudita Mohammed Abdu.
S.N.
Apertura di stagione il 29 settembre con “Roméo et Juliette” di Charles Gounod con i complessi dell’Opéra de Monte-Carlo con Jean- François Borras e Nino Machaidze come protagonisti. In ottobre seguiranno due recite del “Lohengrin” prodotto dal Festival Wagner della cittadina austriaca di Wels. Dall’Opéra de Lyon giunge invece il “Don Giovanni” diretto da Stefano Montanari in cartellone a novembre, seguito da un “Evgenij Onegin” prodotto dal Teatro Stanislavskij di Mosca in gennaio. La stagione prosegue con una “Italiana in Algeri” dell’Opera di Firenze – Maggio Musicale Fiorentino con protagonista Marianna Pizzolato in febbraio e si chiude in maggio con “Les pêcheurs de perles” di Georges Bizet in una produzione dell’Opéra Royal de Wallonie di Liegi. In cartellone, inoltre, il musical “West Side Story” in una produzione di Broadway. Accanto alle produzioni ospiti, la Royal Opera House di Muscat presenterà due produzioni proprie: “Celebrating Oman”, spettacolo concepito da Paolo Dalla Sega con il coinvolgimento artisti omaniti provenienti da tutto il mondo, e “The Opera!”, spettacolo per famiglie realizzato dal Centre of Perfeccionament “Placido Domingo” in collaborazione con il Palau des Arts Reina Sofia di Valencia e la regia di Davide Livermore.
Non mancheranno le star della lirica sulla scena del teatro omanita con Placido Domingo in un recital con la Filarmonica di Brescia e Bergamo, Anna Netrebko con Yusif Eyvazov in un concerto di arie vediane e pucciniane, e Simon Keenlyside protagonista del tradizionale concerto di fine anno. Per il programma sinfonico in dicembre arriva l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da James Conlon nella IX Sinfonia di Ludwig van Beethoven con lo Swedish Radio Choir di Stoccolma, e in marzo i Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone porteranno a Muscat le Quattro Stagioni di Vivaldi.
Significativa la presenza della musica dell'Oman e del mondo arabo con 11 appuntamenti in cartellone. Fra questi, i tradizionali Omani Women Day Celebration, una rassegna delle più importanti bande militari internazionali, oltre concerti della giovane star palestinese Mohammed Assaf, vincitore di Arab Idol 2013, accompagnato dalla Multi-Ethnic Star Orchestra, del violinista libanese Jehad Akl e della star saudita Mohammed Abdu.
S.N.
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