Rome Chamber Music Festival numero 14
Cinque concerti e prove aperte per la manifestazione ideata da Robert McDuffie
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"Barocco Bluegrass Brahms" è il titolo scelto per la quattordicesima edizione del Rome Chamber Music Festival dal suo fondatore e direttore artistico, il celebre violinista americano Robert McDuffie. I concerti si svolgeranno tutte le sere dal 4 all'8 giugno nello splendido salone d'onore di Palazzo Barberini, affrescato da Pietro da Cortona. Dalla mattina del 2 giugno sarà anche possibile assistere alle prove aperte, che avranno luogo a Palazzo Barberini stesso e nel vicino Hotel Domus Romana. Ben quaranta gli strumentisti coinvolti: 18 sono solisti di fama internazionale, che faranno anche da coach a 22 giovani talenti accuratamente selezionati, molti dei quali hanno già avuto brillanti affermazioni in concorsi e in concerti e sono quindi più che delle speranze. Il programma spazia dai capolavori della musica da camera fino alle improvvisazioni bluegrass. Inoltre un'originale versione scenica del Carnevale degli Animali con la regia di Enrico Stinchelli. Scendendo nel dettaglio, il 4 (serata ad inviti) e il 5 giugno sarà presentato lo stesso programma, nettamente diviso in due parti: la prima è dedicata a tre compositori del periodo barocco - Merula, Corelli e Vivaldi - eseguiti da un gruppo di musicisti capitanati da McDuffie; nella seconda si ascolterà invece musica americana tradizionale, bluegrass e jazz, con il contrabbassista Edgar Meyer, definito dal New Yorker “il più grande virtuoso nella pur non ben documentata storia del suo strumento”, e con Mike Marshall, uno dei maggiori mandolinisti a livello mondiale e anche dei più versatili.
Il 6 si potranno ascoltare il raro Settimino di Bruch e il Quartetto con pianoforte op. 26 di Brahms: tra gli interpreti Alessandro Carbonare al clarinetto, Riccardo Rinaldi al fagotto, Guglielmo Pellarin al corno, Andrea Lucchesini al pianoforte e McDuffie al violino. Il giorno dopo il concerto inizia un altro Brahms (il Sestetto n. 2), poi ritorna l'eclettico mandolino di Marshall, questa volta in duetto con Caterina Lichtenberg, anche lei mandolinista di fama mondiale: insieme suoneranno due Concerti di Bach e Vivaldi e vari duetti per due mandolini, alcuni composti da loro stessi. Per il concerto di chiusura torna di nuovo sul palco anche Edgar Meyer, che con il suo contrabbasso sarà tra gli esecutori di un proprio Quintetto. A seguire il Quartetto con pianoforte op. 16 di Beethoven. Il festival si chiude con "Il Carnevale degli animali" di Saint-Saëns, che avrà la regia di Enrico Stinchelli e vedrà la partecipazione della danzatrice Chiara Giancaterina.
M.M.
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