L'estate del Bellini

Catania: ha inaugurato Carmen Consoli

News
classica
Con il concerto di avvio della tournée stagionale di Carmen Consoli, assecondata da alcuni membri dell’Orchestra del Teatro Massimo (repliche oggi e domani h 21), è partita la programmazione estiva dell’istituzione catanese: l’incontro con la ‘cantantessa’, in un percorso di canzoni anche arrangiate appositamente per l’organico (che la stessa Consoli ha diretto in alcune chiuse), è una chiave di lettura del taglio e degli obiettivi di questa attività, tra i quali il più significativo è forse la restituzione del Teatro Greco a una piena e confortevole fruizione spettacolare, dopo i pionieristici tentativi di alcuni fa. Lo spazio, sistemato in alcune zone della cavea con sedute in legno, è stato in effetti il co-protagonista dell’anteprima, come sottolineato dalla stessa Consoli (“Ho sempre sognato di fare un concerto, in questo luogo della mia città…”): L’aver puntato sul Teatro Greco s’inserisce in una più vasta tendenza (nata, si può dire, dalle rappresentazioni tragiche di inizio Novecento a Siracusa, com’è noto tuttora – e felicissimamente – esistenti) ad aumentare la fruizione dei teatri antichi siciliani come sedi di eventi performativi. Pertanto, una parte del palinsesto estivo del Teatro è inserito in un meta-cartellone promosso dalla Regione Sicilia, denominato - con una certa approssimazione – ‘Anfiteatro di Sicilia’ (non risultano anfiteatri tra le sedi spettacolari…), collocato in vari siti archeologici dell’isola, ed esteso anche a produzioni teatrali. Dopo i concerti con la Consoli, il Massimo Bellini porterà al Teatro Greco di Catania un concerto di musica per il cinema (2.7), un’esecuzione di Rapsodia Satanica di Mascagni con la proiezione della sequenza del film di Oxilia (9.7, direttore Panni) e un allestimento di Tosca (28.7-1.8). L’attività estiva del Teatro si completa con una serie di sette concerti, accomunati dall’impiego di elementi dell’Orchestra e del Coro in formazioni a geometria variabile: i programmi sembrano in genere orientati a un gradevole, rilassato intrattenimento, e sono stavolta calati in siti barocchi all’aperto (Chiostro dei Benedettini, Cortile di Palazzo Università etc.).

Teatro Massimo Bellini

Alessandro Mastropietro

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

Dal 2027 sarà il nuovo direttore musicale

classica

Era il "papà" del Rossini Opera Festival

classica

A causa dei tagli alla cultura la coppia di sovrintendenti del teatro lancia l’allarme sui rischi per la sopravvivenza del teatro