Verso Buddha
Da fine agosto il terzo atto della Ruhrtriennale
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Presentato oggi il programma della Ruhrtriennale 2011, l'ultima diretta da Willy Decker (nella foto di Reinhold Niederle), che passa quindi il testimone al compositore Heiner Goebbels, designato direttore della rassegna per il triennio 2012-14. Il viaggio in tre tappe verso oriente disegnato da Decker si conclude con "Ankuft - Suche nach dem Jetz" (Arrivo - Ricerca dell'adesso) ispirato al Buddismo, dopo la partenza nel 2009 con "Risveglio - Ricerca del mondo" dedicato all'Ebraismo e "Migrazione" centrato sull'Islam della scorsa edizione.
Saranno le enormi volte in vetro e acciaio della Jahrhunderthalle, l'antica centrale del gas, di Bochum ad ospitare l'evento che apre il festival il prossimo 27 agosto: una nuova edizione "Tristan und Isolde" affidata a Kirill Petrenko per la direzione musicale e allo stesso Willy Decker per la regia. Protagonisti saranno Christian Franz e Anja Kampe (in replica fino al 20 settembre). L'altro appuntamento operistico è in programma il 29 settembre alla Gebläsehalle nel Landschaftpark di Duisburg: si tratta di una nuova produzione di "Hanjo" di Toshio Hosokawa tratta dall'omonimo testo Nō di Yukio Mishima. L'esecuzione musicale è affidata al gruppo musikFabrik di Colonia, diretto da Garry Walker, mentre la regia è firmata da Calixto Bieito, le scene da Susanne Gschwender e i costumi da Anna Eiermann. I protagonisti sono Kerstin Avemo, Ursula Hesse von den Steinen e Georg Nigl (in replica fino al 8 ottobre).
Fra gli appuntamenti musicali, due recital del pianista Francesco Tristano "... Towards Meditation" (il 1 settembre) e "Technophonic" con i Duisburger Philharmoniker (il 2 settembre), un concerto dei 7 monaci Shichiseikai con Toshimitsu Ishikava allo shakuhachi (11 settembre), i due recital "Litany for the Whale" (15 settembre) e "In Paradisum" (16 settembre) con l'Hilliard Ensemble, una serata con musiche di John Cage ("Song Book") e Robert Moran ("Buddha goes to Bayreuth") con l'Ensemble Resonanz e il Chor-Werk Ruhr (1 ottobre) e "Drumming" per quintetto di percussioni con musiche di Steve Reich, Claude Vivier, John Cage e Younghi Pagh-Paan. Un ricco programma di danza (con performance di William Forsythe, Emanuel Gat e Toshiki Okada), di prosa e di letture completa il festival, che si chiuderà il 9 ottobre.
Stefano Nardelli
Saranno le enormi volte in vetro e acciaio della Jahrhunderthalle, l'antica centrale del gas, di Bochum ad ospitare l'evento che apre il festival il prossimo 27 agosto: una nuova edizione "Tristan und Isolde" affidata a Kirill Petrenko per la direzione musicale e allo stesso Willy Decker per la regia. Protagonisti saranno Christian Franz e Anja Kampe (in replica fino al 20 settembre). L'altro appuntamento operistico è in programma il 29 settembre alla Gebläsehalle nel Landschaftpark di Duisburg: si tratta di una nuova produzione di "Hanjo" di Toshio Hosokawa tratta dall'omonimo testo Nō di Yukio Mishima. L'esecuzione musicale è affidata al gruppo musikFabrik di Colonia, diretto da Garry Walker, mentre la regia è firmata da Calixto Bieito, le scene da Susanne Gschwender e i costumi da Anna Eiermann. I protagonisti sono Kerstin Avemo, Ursula Hesse von den Steinen e Georg Nigl (in replica fino al 8 ottobre).
Fra gli appuntamenti musicali, due recital del pianista Francesco Tristano "... Towards Meditation" (il 1 settembre) e "Technophonic" con i Duisburger Philharmoniker (il 2 settembre), un concerto dei 7 monaci Shichiseikai con Toshimitsu Ishikava allo shakuhachi (11 settembre), i due recital "Litany for the Whale" (15 settembre) e "In Paradisum" (16 settembre) con l'Hilliard Ensemble, una serata con musiche di John Cage ("Song Book") e Robert Moran ("Buddha goes to Bayreuth") con l'Ensemble Resonanz e il Chor-Werk Ruhr (1 ottobre) e "Drumming" per quintetto di percussioni con musiche di Steve Reich, Claude Vivier, John Cage e Younghi Pagh-Paan. Un ricco programma di danza (con performance di William Forsythe, Emanuel Gat e Toshiki Okada), di prosa e di letture completa il festival, che si chiuderà il 9 ottobre.
Stefano Nardelli
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