Una vita nella musica alla memoria di Messinis
La cerimonia il 28 ottobre a Venezia
Il 28 ottobre alle 11,30 nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice il Premio "Una vita nella musica" verrà simbolicamente assegnato alla memoria di Mario Messinis, il musicologo e organizzatore teatrale veneziano scomparso nel 2020. Questa la motivazione: «È la prima volta che il Premio Una vita per la musica viene assegnato alla memoria; e forse per la prima volta viene dato a un non interprete, a un non esecutore. Eppure, poche volte il titolo e lo spirito del Premio – ‘Un vita per la musica’ – è stato così appropriato e calzante, come nel caso di Mario Messinis: tutta la sua vita intellettuale e operativa, nelle più varie forme, è stata infatti consacrata interamente alla musica. Critico musicale del «Gazzettino» dal 1965 al 2002, docente di Storia delle musica e Bibliotecario del Conservatorio di Venezia, saggista e autore di voci di Enciclopedia e di programmi di sala per i principali teatri italiani, Accademico di Santa Cecilia; tutte attività confluite in quella che poi è stata la sua attività preminente, esercitata con notorietà e autorità internazionali, quella di direttore artistico e organizzatore musicale: i programmi inventati per la Biennale Musica di Venezia, per La Fenice (dove è stato direttore artistico e sovrintendente), per le Orchestre della Rai di Torino, di Milano e per l’Orchestra Sinfonica Siciliana, per Bologna Festival, per altri centri minori, come Gibellina, hanno tutti lasciato una traccia, anche per le commissioni affidate a giovani compositori scoperti dal suo intuito. Tutta la sua programmazione era animata da una stessa linea costante: la continuità della civiltà musicale, attraverso una circolazione che andava dai moderni agli antichi e da questi ritornava ai moderni; sotto questa linea principale, si aggiungevano altre linee secondarie che collegavano fra loro scuole o tendenze e personalità particolari con raffronti sempre originali e creativi. Nella sua instancabile attività, collegando gusto raffinatissimo a coraggioso pensiero critico, Messinis ha saputo dare alla musica un posto privilegiato fra le attività culturali e formative di un pubblico moderno».Il Premio "Una vita nella musica Giovani" sarà assegnato alla musicologa Elena Oliva, al pianista Gabriele Strata e al compositore Zeno Baldi.
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