Tutto Händel a Göttingen
Per festeggiare il centenario degli Internationale Händel-Festspiele annunciato il progetto di allestire tutte le 42 opere del compositore
Gli Internationale Händel-Festspiele di Göttingen festeggiano 100 anni e annunciano un programma ambizioso: presentare tutti le 42 opere del compositore nella prossima edizione del festival in programma fra il 20 maggio e il 1 giugno nella città della Bassa Sassonia. Per festeggiare l’evento, sono stati stanziati circa 3 milioni di euro dai governi locali e regionali.
Le opere saranno presentate in vari formati: produzioni in forma scenica e concertanti, concerti crossover e da camera, oltre a proiezioni su grande schermo e in streaming per un totale di più di 120 eventi a Göttingen e dintorni e la partecipazione di oltre 700 artisti. Produzione di punta dell’edizione del centenario sarà l’allestimento di Rodelinda, l’opera scelta da Oskar Hagen nel 1920 per fare di Göttingen la culla della “Händel Renaissance”. L’allestimento al Deutsches Theater sarà curato da Dorian Dreher Stage per la regia e Hsuan Huang per scene e costumi, mentre l’esecuzione musicale sarà guidata da Laurence Cummings, direttore artistico uscente del festival, e avrà come protagonisti Christina Gansch, Christopher Lowrey, Thomas Cooley, Franiska Gottwald, William Berger e Owen Willets. Nel ricchissimo cartellone 2020 spiccano
Un’anteprima del Festival Händel avrà luogo il prossimo 23 febbraio con l’apertura della mostra “Händel - Göttingen - 1920” e una rievocazione in concerto della prima edizione del festival con i solisti Christina Gansch e Tobias Berndt impegnati in arie dalla Rodelinda nell’arrangiamento di Oskar Hagen e la Pulcinella Suite di Igor Stravinskij con la Akademische Orchestervereinigung allargata a membri della Göttinger Symphonie Orchester dirette da Petro Lombardi.
Il programma completo del festival è qui
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