Stradivari a Firenze

Gli strumenti che furono di Paganini suonano per il Maggio

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Undici preziosissimi strumenti realizzati da Antonio Stradivari sono i protagonisti dell'evento di fund-rising organizzato dal Teatro del Maggio Musicale Fiorentino il 7 novembre nella tribuna del David di Michelangelo alla Galleria dell'Accademia di Firenze: fra questi, il quartetto di strumenti posseduto un tempo da Paganini e assemblato con strumenti realizzati dal mitico liutaio cremonese fra il 1680 e il 1736. Li mette a disposizione la Nippon Music Foundation (assieme alla Royal Academy of Music di Londra, proprietaria della celebre "Archinto", una delle rare viole firmate da Stradivari), e saranno suonati da un manipolo di violinisti, violisti e violoncellisti eccellenti, Martin Beaver, Kikuei Ikeda, Kazuhide Isomura, Clive Greensmith del Quartetto di Tokyo, Lisa Batiashvili, Baiba Skride, Danjulo Ishizaka, Erik Schumann, Yuki Manuela Janke, Danjulo Ishizaka, con, al pianoforte Yumiko Urabe, in programma musiche di Haendel, Wieniawski, Dvorak, Sarasate, Barber, e per finire l'Ottetto op. 20 di Mendelssohn. Informazioni e biglietti sul sito Maggio ( e.t.)

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