Splende la luna per Women For Freedom In Jazz

Giovedì 31 agosto Ilaria Fantin e Hersi Matmuja presentano il progetto Hana all’Hotel Carlton di Venezia

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Ilaria Fantin e Hersi Matmuja
Ilaria Fantin e Hersi Matmuja

“Hana” in un dialetto del nord dell’Albania significa “luna”, ed è proprio intorno alla luna e la sua magia che trae ispirazione il repertorio proposto dal duo formato da Ilaria Fantin e Hersi Matmuja, protagonista giovedì 31 agosto (ore 20.30) del penultimo concerto della rassegna Women For Freedom In Jazz, all’Hotel Carlton di Venezia.

Con una originale miscela di brani tradizionali sefarditi, albanesi, italiani, portoghesi, spagnoli e brasiliani Ilaria Fantin e Hersi Matmuja presentano quindi il loro progetto nato dall’incontro delle due artiste avvenuto nel 2018 grazie ad un concerto di musica antica: da un lato Hersi, diplomata al Conservatorio Santa Cecilia di Roma e, dall’altro, Ilaria, diplomata al Conservatorio Evaristo dall’Abaco di Verona.

Ilaria Fantin e Hersi Matmuja
Ilaria Fantin e Hersi Matmuja

È dunque la passione delle due musiciste per la musica tradizionale e i suoi temi ancestrali e spontanei a portare nella primavera del 2019 alla nascita di “Hana”, progetto che rende omaggio a diverse comunità in viaggio nel tempo e nelle storia, raccontando la dolcezza e la tristezza di esodi e rimpatri o volteggiando allegramente grazie ad alcune passionali danze popolari dal tempo composto.

Brani a voce sola si alternano con melodie strumentali o cantate accompagnate dalle percussioni, canzoni a due voci e danze condivise con il pubblico, senza tralasciare racconti, aneddoti e qualche risata.

Con Women For Freedom In Jazz l'Hotel Carlton On The Grand Canal intende sostenere Women for Freedom, organizzazione umanitaria con progetti in 7 paesi del mondo (Italia, Bolivia, India, Camerun, Nepal, Togo, Romania) con l’obiettivo di aiutare donne e bambini a raggiungere il pieno godimento dei diritti fondamentali, offrendo protezione, educazione, assistenza e riabilitazione alle vittime di traffico umano, sfruttamento sessuale, violenza e povertà e promuovendo una cultura del rispetto.

L’accesso al concerto è con cena obbligatoria e si può prenotare sul sito dedicato, oppure contattando direttamente l’Hotel Carlton On The Grand Canal (tel. 0412752200, info@carltongrandcanal.com).

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