Rovereto: il Premio Ferrari

Le finali il 2 e il 3 novembre

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Si svolgeranno a Rovereto (Trento) il 2 ed il 3 novembre le finali del nuovo Premio Ferrari. Nato all'interno della decennale esperienza del Premio Bonporti, competizione riservata alla musica tra il barocco ed il classicismo eseguita con strumenti originali, questo nuovo concorso internazionale, sempre organizzato dall'Accademia di Musica antica di Rovereto, è dedicato al fortepiano. Dall'approfondimento del compositore trentino Francesco Antonio Bonporti (1672-1749), si dedica ora spazio ad un altro illustre personaggio di queste terre, Giacomo Gotifredo Ferrari (1763-1842). I quattro finalisti, provenienti da Bulgaria, Romania, Francia e Russia, si esibiranno in due serate aperte al pubblico presso la Sala Filarmonica di Rovereto eseguendo il Capriccio op. 28 di Ferrari nonché il Concerto n.1 in Do maggiore op. 5 "dedié a son intime ami Bridi" di Giacomo Gotifredo Ferrari ed il Concerto n. 9 "Jeunehomme" K271 di Mozart con l'accompagnamento della Theresia Youth Baroque Orchestra al suo debutto sotto la direzione del M° Claudio Astronio. Il fortepianista americano Malcolm Bilson (nella foto), professore emerito alla Cornell University, presiede la giuria composta da Stefania Neonato, Temenuschka Vesselinova (fondatrice del Museo del Pianoforte Antico di Ala), Andrea Coen e Viviana Sofronitsky. Al vincitore del Primo Premio andranno 3.000 euro, una serie di concerti e una segnalazione al REMA (Réseau Européen de Musique Ancienne), nonché l'invito a sedere nella Giuria della Seconda edizione del Premio Ferrari (2014). Accanto alla Giuria principale, come succede ormai da diversi anni nei concorsi, è prevista una speciale Giuria della Critica, qui composta dai giornalisti Luisa Antoni (RTV Slovenja), Daniele Valersi (quotidiano trentino L'Adige) e Carlo Vitali (Amadeus), che potrà assegnare un Premio di 1.000 Euro. PremioFerrari
(m.c.)

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