Rabl-Stadler a Salisburgo fino al 2020
Prolungato di tre anni il mandato all’attuale Presidente del festival
News
classica
Il Consiglio di amministrazione del Festival di Salisburgo ha deciso di rinnovare di tre anni l’incarico di Presidente del festival a Helga Rabl-Stadler, il cui mandato sarebbe scaduto nel 2017. «Con Helga Rabl-Stadler come Presidente, Markus Hinterhäuser come direttore artistico e Lukas Crepaz come direttore amministrativo, il Festival può contare su una squadra straordinaria in grado di guidarlo nel futuro», ha detto Hans Scharfetter, Presidente del Consiglio di amministrazione.
Nata a Salisburgo nel 1948, Rabl-Stadler è stata giornalista politica fino al 1978 e imprenditrice prima di dedicarsi all’attività politica nel Partito Popolare. Nel 1995 diventa Presidente del Festival e abbandona la politica. In tale funzione ha collaborato con le numerose personalità succedutesi alla guida artistica della manifestazione: Gérard Mortier fino al 2001, con il quale i rapporti non sono stati sempre idilliaci, Peter Ruzicka fino al 2006, Jürgen Flimm fino al 2010, Alexander Pereira fra il 2012 e il 2014 e infine con Markus Hinterhäuser, che aveva anche diretto pro-tempore l’edizione 2011. Con Sven-Eric Bechtolf, la Rabl-Stadler ha anche assunto provvisoriamente la direzione artistica delle edizioni 2015 e 2016 per colmare il vuoto lasciato dalle dimissioni di Pereira seguite alla sua nomina alla sovraintendenza del Teatro alla Scala.
Soddisfazione espressa dalla Rabl-Stadler non solo per la fiducia del Consiglio di amministrazione ma anche perché sarà al vertice del Festival di Salisburgo nel 2020 per le celebrazioni del primo centenario: “con i miei colleghi del nel direttorio, voglio espandere e rinforzare le basi finanziarie e organizzative del Festival”, ha dichiarato la Rabl-Stadler, “basi di cui Markus Hinterhäuser ha bisogno per realizzare i suoi interessantissimi programmi”. Dal canto suo il neo-direttore artistico Hinterhäuser ha risposto: «è un grande colpo di fortuna che sia stata confermata Helga Rabl-Stadler con la sua esperienza, lealtà, saggezza e occhio attento, non solo per me ma soprattutto per il Festival».
S.N.
Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche
classica
Saranno rappresentate opere di Auletta, Mozart, Gino Negri e, in prima assoluta, di Antonio Agostini
classica
A Bergamo una rassegna video di recenti allestimenti delle opere donizettiane per prepararsi al Donizetti Opera 2025
classica
Oltre 100 eventi fra musica, danza e teatro fra il 27 giugno al 15 settembre a Bassano del Grappa e in altri luoghi della Pedemontana Veneta