Prosegue Musica con Vista, coniugando musica, sostenibilità e cultura

Prosegue fino al 21 settembre l’edizione 2024 di Musica con Vista, il festival che si propone di valorizzare l’estate italiana attraverso un’originale connubio tra la musica classica e la bellezza del patrimonio culturale del nostro Paese.

Il festival Musica con Vista nasce con l’obiettivo di sostenere la nuova generazione di giovani talenti della musica da camera, valorizzando il patrimonio culturale italiano e creando al contempo un’attività turistica diffusa che colleghi le città principali a periferie e borghi, sollecitando e stimolando la microeconomia locale. Il festival promuove quindi un turismo lento, appassionato e curioso, avvicinando un pubblico eterogeneo alla scoperta di un’Italia nascosta, creando un ecosistema composto da operatori culturali, enti che preservano il patrimonio storico e comunità locali, all’interno del quale risorse e bisogni interagiscono in un’economia circolare. Assieme alla musica, infatti, le iniziative proposte dai partner di progetto offrono al pubblico numerosi spunti per conoscere il territorio, per esempio grazie all’apertura straordinaria di dimore storiche e botteghe di artigiani, offrendo così l’opportunità di visitare luoghi non sempre aperti al pubblico.

In questa prospettiva, il Comitato AMUR, con le sue istituzioni concertistiche storiche, e Le Dimore del Quartetto si impegnano a garantire l'eccellenza artistica e a promuovere un'offerta turistica che unisca la forte connotazione nazionale del festival alla sua potenziale rilevanza a livello europeo. Un obiettivo importante, perseguito grazie al supporto di una rete consolidata di partner quali ADSI Associazione Dimore Storiche Italiane, FAI Fondo per l'Ambiente Italiano, Touring Club Italiano, Fondazione Cologni dei Mestieri d'Arte, Associazione Civita, Museimpresa, Fondazione Italia Patria della Bellezza, Garden Route Italia, Fondazione Symbola, The Branding Letters, Associazione Italiana Turismo Responsabile, con il patrocinio di ENIT e da quest’anno anche di Federculture e del Ministero del Turismo, oltre al sostegno di Poste Italiane e Aon.

Una partnership che trova, il 18 settembre a Roma, un momento di concreto confronto nell’ambito di una tavola rotonda pensata per riflettere, assieme ad alcuni dei partner e sponsor, sulla tematica della sostenibilità e sulla cultura come motore e sostegno di uno sviluppo economico, sociale e turistico più responsabile. Sarà un'opportunità per esplorare come le arti e la cultura possano ispirare cambiamenti positivi e sostenere la crescita delle comunità nel rispetto dell’ambiente.

«A volte – sostiene Francesca Moncada, Presidente Comitato Amur e Presidente e fondatrice de Le Dimore del Quartetto – per fare cose straordinarie è sufficiente valorizzare e rendere fruibile ciò che abbiamo sotto i nostri occhi. Il festival rappresenta l’Italia nei suoi aspetti migliori: musica, cultura, patrimonio pubblico e privato fanno rete per offrire un’estate straordinaria ed emozionante, accessibile a tutti».

Ritornando al programma festival Musica con Vista, tra gli appuntamenti di settembre, in un variegato viaggio nelle diverse epoche musicali e in differenti territori da nord a sud del belpaese, segnaliamo l’8 settembre il Quartetto Pegreffi a Palazzo Biscari a Catania (musiche di Mozart e Schubert), il 12 settembre il Trio Amatis in Villa Valvitiano a Perugia (musiche di Beethoven e Mendelssohn), il 14 settembre il Trio Quodlibet a Palazzo Moroni a Bergamo (musiche di Schubert e Beethoven) e il M4GNET Quartet impegnato il 21 settembre a Castel Nanno a Trento con musiche di Mozart e Beethoven.

Il programma completo del festival Musica con Vista è consultabile qui.