Presentata la stagione della Filarmonica della Scala
Dieci concerti a Milano più venti in tournée per il 2018-19; inaugurazione il 12 novembre
Dieci i concerti in sede, più venti nelle tournée, sono previsti nella stagione 2018-19 della Filarmonica della Scala.
Riccardo Chailly, direttore principale, nell'illustrare il programma della serata inaugurale (12 novembre 2018, solista Maxim Vengerov) ha ricordato come il Concerto per orchestra di Bartók, 1948 e il Concerto per violino di Šostakovič, 1944, siano quasi contemporanei, ma che il compositore russo era stato accusato all'epoca di essersi troppo ispirato al collega ungherese: giudizio che oggi fa sorridere, caso mai c'è da sottolineare come entrambi abbiano fatto chiaro riferimento alla musica popolare dei loro rispettivi paesi.
Il cartellone, da consultare su www.filarmonica.it, ripropone i direttori amici dell'organico milanese, Valery Gergiev, Fabio Luisi, Myung-whun Chung, Daniele Gatti, Daniel Harding, ma anche la nuova presenza della giovane lituana Mirga Grazinyté-Tyla, di Michele Mariotti (già molte volte sul podio scaligero, ma non della Filarmonica) e del ritorno di Eward Gardner.
Il nuovo coordinatore artistico, Damiano Cottalasso, ha precisato come l'organizzazione della stagione rifletta le scelte del suo predecessore, Ernesto Schiavi, e ancora le rifletterà in parte, dato che la programmazione viene fatta sempre con due o tre anni di anticipo, ma ha voluto ricordare l'impegno a rinnovare il pubblico, riproponendo le tradizionali prove aperte per i giovani, nonché il bando annuale per le borse di studio destinate agli strumentisti fra i 13 e i 19 anni. E naturalmente l'appuntamento annuale in piazza del Duomo trasmesso in diretta tv. Come ogni anno, ha fatto notare Chailly, è prevista l'ospitalità di un'orchestra, nella prossima stagione tocca a quella del Teatro Mariinskji con Gergiev, ma poi ha aggiunto una breve divagazione che potrebbe far ben sperare. Come Chailly portera quest'estate la Filarmonica della Scala al Festival di Lucerna e l'orchestra di Lucerna verrà alla Scala in ottobre, chissà che in futuro non si possa organizzare una rassegna milanese in autunno con scambi reciproci.