Nuova Musica a Treviso 2019 

Tom Johnson e novità di Zeno Baldi e Roberto Durante nel festival organizzato il 6 e 7 dicembre dall’ensemble L’arsenale 

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L'ensemble L'arsenale (Foto Matteo de Mayda)
L'ensemble L'arsenale (Foto Matteo de Mayda)

Si svolge il 6 e 7 dicembre il festival Nuova Musica a Treviso, rassegna organizzata dall’ensemble L’arsenale. L’ensemble L’arsenale è stato fondato nel 2005 nella città veneta da musicisti e compositori sotto la direzione artistica e musicale dal compositore Filippo Perocco e dedica ampio spazio a prime esecuzioni e commissioni di nuovi lavori a giovani compositori, modellando il proprio organico sulla base delle necessità esecutive. 

Due gli appuntamenti quotidiani del festival in programma nella Chiesa di San Gregorio di Treviso alle 20:45 e alle 22. Dedicato al compositore minimalista americano e allievo di Morton Feldman, Tom Johnson in occasione dell’80° compleanno il primo dei concerti in cartellone il 6 dicembre, “Musica illustrata”, che presenta le Rational Melodies del 1982 nell’esecuzione di Ilario Morciano (sax), Lorenzo Tomio (chitarra elettrica), Igor Zobin (fisarmonica), Roberto Durante (synth) e Filippo Perocco (organo hammond). A seguire, in “Fantasmagorie” Didier Ortolan (clarinetto e sax), Roberto Durante (synth) e Lorenzo Tomio (chitarra) propongono sonorizzazioni dal vivo di cortometraggi dei primi del ’900, fra i quali lavori di Émile Cohl, che con Fantasmagorie del 1908 realizzò il primo disegno animato della storia. 

Sabato 7 dicembre nel concerto “Dalle voci limitrofe” l’ensemble L’arsenale al completo propone musiche di György Ligeti, Bruno Maderna, Mauro Lanza e Lorenzo Tomio accanto a prime esecuzioni assolute di Zeno Baldi, commissionata con il sostegno di SIAE Classici di oggi 2018-19 e co-prodotta con Ma/In, Matera Intermedia Festival, di Filippo Perocco e Roberto Durante. Chiudono la breve rassegna le sperimentazioni del duo Johann Merrich ed eevıac che ne “L’impero della luce” presentano i propri lavori basati sulle sonorità dei campi elettromagnetici emessi da dispositivi di uso quotidiano, come neon, lampade, alimentatori, radio e tubi catodici. 

Nei due giorni del festival presso la Ca’ dei Ricchi fra le 15:30 e le 19:30 si terrà il workshop teorico e pratico di sperimentazione musicale “Il silenzio non esiste” condotto dalla compositrice Johann Merrich, pseudonimo di Anna Giulia Volpato, realizzato in collaborazione con TRA Treviso Ricerca Arte. Dedicato alla musica sperimentale, obiettivo del workshop è potenziare i processi di ascolto attraverso pratiche, teorie e partiture sperimentali del Novecento per dare una risposta alla domanda: “Cos’altro potrebbe essere musica?” 

Il programma completo qua

 

 

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