Luterani a Napoli
Dal primo ottobre la stagione dei concerti
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Non sempre è facile condurre progetti culturali ambiziosi nello stesso luogo, ad ingresso gratuito, mantenendo vivo l'interesse culturale e musicale cittadino per anni. Due rassegne di concerti, una in primavera e l'altra in autunno, il concorso letterario, "Una Piazza, un Racconto", e quello di composizione, la formazione del coro femminile luterano diretto da Carlo Forni: questa è l'attività culturale della Comunità Evangelica Luterana di Napoli, interamente autofinanziata con i contributi dell'otto per mille, da vent'anni sotto la direzione di Luciana Renzetti (nella foto al centro con alla sua sinistra il presidente della comunità Riccardo Bachrach). Si, siamo proprio in Italia e non in Germania. La capacità di programmazione, la fruizione gratuita dei concerti, l'assegnazione di premi in denaro e la pubblicazione dell'antologia letteraria relativa al concorso, sono esempi di limpida vita laica ed intellettuale. Nella chiesa di via Carlo Poerio, alla Riviera di Chiaia - in pieno centro ed accanto al mare - si sono esibiti in questi vent'anni molti giovani musicisti oggi in carriera: Giovanni Bellucci, Gianluca Luisi, Giuseppe Andaloro, Leonora Armellini, Raffaella Cardaropoli - da ricordare che in gioventù è stato organista della chiesa per diversi anni il pianista Roberto Cominati. Il particolare interesse per la musica corale ha visto tra i cori esibirsi "Vox Lirica" diretto da Jonathan Barry, "I Madrigalisti della Pietrasanta" diretti da Rosario Peluso, i "Campet Singers", il "Coro Gallese di Sydney", il "Coro di Dresda" diretto da Peter Kopp. Abbiamo inoltre assistito in questi ultimi anni a molteplici eventi di teatro su soggetti musicali: "La Passione Secondo Giovanni" di J. S. Bach per coro ed orchestra di Staubing diretti da Gerold Huber, che non poteva mancare, "Il Fidelio" di L. Van Beethoven diretto da J. Barry, l'esecuzione delle sonate inedite del Maestro Franco Caracciolo, sempre ben ricordato a Napoli, "L'ape Quinta" ispirata a Mozart/Da Ponte di Sergio Ragni nel recente anniversario. Il tutto merita di essere rilanciato. La ventesima edizione dei Concerti di Autunno si inaugura giovedì 1° ottobre con un originale duo arpa e marimba su repertorio contemporaneo: è una ventata di aria fresca. Meglio di tanta musica romantica da camera, ormai abusata. Celna
s.m.
s.m.
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