Lucca in belcanto
Dal 19 luglio al 1 agosto nella città toscana si tiene la sesta edizione del “Virtuoso e Belcanto Festival”
Sarà un'edizione speciale e ricca di appuntamenti con eventi dal vivo, musica e video-arte, mostre, prime esecuzioni, repertorio contemporaneo e classico, l’annuale edizione del “Virtuoso e Belcanto Festival di Lucca", alla sua sesta edizione, che si terrà dal 19 luglio al 1° agosto in diversi luoghi della toscana e del territorio circostante. “Il Festival Virtuoso & Belcanto nasce da musicisti per musicisti, per offrire un intenso periodo di studio, di confronto ed incontro che produce una ricca offerta musicale agli appassionati di tutto mondo”, secondo il direttore artistico Riccardo Cecchetti “Creato nel 2016, Virtuoso & Belcanto attrae i migliori musicisti dai cinque continenti che trovano un ambiente stimolante per approfondire i loro talenti, cogliendo le importanti occasioni di che il nostro Festival offre loro”. Largo spazio dunque ai giovani musicisti, provenienti da 37 nazioni diverse, grazie agli eventi, convegni, masterclass e concorsi, arricchiti dalla presenza di artisti internazionali del calibro di Alfred Brendel, Adrian Brendel, Lawrence Power, Peter Bruns, Wei-Yi Yang, coinvolti nella doppia veste di esecutori e insegnanti, e della collaborazione con istituzioni musicali come l’Orchestra della Toscana, la Nova Orchester Wien, l’istituzione concertistica Populäre Konzerte di Berlino.
Inaugurazione presso il Real Collegio con Jan Bjoranger, Yejin Gil, Mark Gothoni, Paul Cortese e Yuko Miyagawa che eseguiranno musiche di Grieg e Fauré. Fra i numerosi appuntamenti, il 22 luglio il violista Lawrence Power e il violoncellista Adrian Brendel eseguiranno la prima italiana di Duet for 8 strings di Harrison Birtwistle in prima italiana e il Divertimento in mi bemolle KV 563 di Mozart con il violinista Boris Brovtsyn, il 23 luglio conferenza dedicata a “San Michele in Foro secondo i pre-raffaelliti” di Angel Ramiro Sanchez con le musiche di Bach eseguite dalla viola di Wenting Kang, il 27 luglio sarà invece la volta del Trio Zeilitha, vincitori premio concorso camera Virtuoso e Belcanto 2020, organizzato da Festival Lucca Classica – Associazione Musicale Lucchese, mentre il 30 a Bagni di Lucca sarà la volta dei vincitori del Premio Betti, dedicato al miglior quartetto del Festival. Concerto conclusivo il 1 agosto con Josquin Otal, vincitore della Berlin selection del Virtuoso e Belcanto 2020.
Durante il festival verranno realizzate una serie di registrazioni audio-video di brani di musica contemporanea in luoghi simbolo della cultura e della tradizione del territorio come la Biblioteca Statale di Lucca con la pianista Yejin Gil impegnata in Etudes di Unsuk Chin, il Museo Athena di Capannori con gli studenti del corso in una selezione di brani dalla collezione di minuature signs, games messages di György Kurtág, e ancora il Kurtág di Aus der Ferne sarà eseguito da un quartetto di pianisti nel Palazzo Mediceo di Seravezza.
Accanto ai concerti, un fitto programma di corsi di perfezionamento tenuti dallo “special guest” Alfred Brendel, collegato da remoto come nel 2020, Bruno Giuranna, Luc-Marie Aguera, Péter Nagy, Adrian Brendel e Jan Bjøranger, per citarne solo alcuni. Un gruppo ristretto di allievi sarà selezionato sarà coinvolto in alcuni dei concerti del cartellone e segnalato a varie organizzazioni per futuri impegni concertistici. Completano il programma la conferenza dedicata a “Stravinsky e Piazzolla” con Guido Zaccagnini (27 luglio) e il convegno “Musica è vita – La storia e il contrappunto della nostra vita” moderato dallo stesso Zaccagnini con Maria Majno, Mark Mena Hanna, Ricardo Castro e Antonello Farulli.
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Il concerto sarà trasmesso domenica 22 dicembre in diretta su Rai 1 dopo l’Angelus da San Pietro