L'omaggio a Beethoven dell'Ascona Music Festival

23 settembre, 7 e 21 ottobre, tre concerti online del pianista Daniel Levy

News
classica
Daniel Levy
Daniel Levy

L’Ascona Music Festival, manifestazione nata dalla sensibilità del pianista Daniel Levy e organizzata dall'Accademia Internazionale di Eufonia in collaborazione con Edelweiss Emission, propone a partire dal 23 settembre tre concerti online che rappresentano altrettante originali occasioni di approfondimento del lascito beethoveniano.

Una lettura che miscela musica e vita del grande compositore, declinata in occasioni concertistiche che daranno la possibilità di ascoltare, nella comodità e nel silenzio raccolto del proprio ambiente, opere per pianoforte di Beethoven mai eseguite in concerto e del tutto inesplorate, completate da un concerto di Improvvisazioni ispirate e dedicate allo stesso Beethoven.

Un’esperienza inedita nel mondo classico che nasce dalla ricerca e dalla creatività di Levy, pianista stimato dalla critica e dal pubblico internazionali, protagonista anche di tre album di Sonate di Beethoven presentati dall’Ascona Music Festival in collaborazione con la casa discografica Edelweiss Emission.

Nel dettaglio, i tre appuntamenti saranno inaugurati il 23 settembre con un recital che offre quattro Danze e Minuetti trascritti da bozze trovate nei quaderni di Beethoven e mai ascoltate, per proseguire il 7 ottobre con un appuntamento che propone le poco eseguite Bagatelle e l’Adagio della Sonata "Al Chiaro di Luna", per finire con il concerto del 21 ottobre nel quale Daniel Levy presenta le sue Improvvisazioni dedicate al compositore di Bonn.

Per tutte le informazioni consultare il sito www.asconamusicfestival.com.

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

Il 30 gennaio in diretta su Radio3 e in streaming su Rai Cultura, il giovane direttore austriaco con Truls Mørk solista al violoncello

classica

In uscita il 24 gennaio la nuova registrazione dell’opera del compositore francese pubblicata da Bru Zane Label

News in collaborazione con Palazzetto Bru Zane

 

classica

Con il titolo “Bizet, l’amore ribelle”, il ciclo di primavera presenterà la musica da camera ma non solo del compositore francese morto 150 anni fa