Licinio Montefusco 1936-2012
La scomparsa del baritono
News
classica
Il baritono Licinio Montefuscoè morto a Istanbul l'8 febbraio scorso. Nato a Milano, studiò canto nella sua città natale. Nel 1961 si distinse, in sostituzione di Ettore Bastianini, in "Un Ballo in Maschera" al Maggio Musicale Fiorentino. Iniziò, così, la sua lunga e brillante carriera, interpretando tutti i grandi ruoli del repertorio italiano, verdiano in particolare. Ricordiamo le circa 500 recite di Rigoletto, uno dei suoi ruoli più amati. Fu Giorgio Germont nella famosa messinscena de La Traviata per la regia di Maurice Béjart al teatro La Monnaie di Bruxelles e Guido di Monforte ne I Vespri siciliani al Regio di Torinocon la regia di Maria Callas e Giuseppe Di Stefano nel 1973. I ruoli di Nabucco, Renato, il Conte di Luna, il Marchese di Posa, Don Carlo di Vargas, Ford, Jago, Macbeth, Amonasro, ma anche Egberto (Aroldo) o Francesco (I Masnadieri) costituirono il nucleo del suo repertorio.
Presente nei maggiori teatri italiani ( oltre al citato Maggio Musicale, il Teatro alla Scala, l'Opera di Roma, il San Carlo di Napoli, Palermo, Venezia Torino, Catania....) e stranieri. Ospite abituale del Deutsche Oper di Berlino, dove cantò in oltre 150 recite ed a Monaco di Baviera, in Francia è stato ascoltato all'Opera di Parigi, così come a Marsiglia e Strasburgo. A Vienna in Austria e negli Stati Uniti. Ha cantato sotto la direzione di Riccardo Muti, Zubin Mehta, Tullio Serafin, Antonino Votto, Gianandrea Gavazzeni, Lorin Maazel, Daniel Barenboim...I suoi partner sul palco furono Alfredo Kraus, Renata Scotto, Montserrat Caballé, Carlo Bergonzi, Mario del Monaco, Birgit Nilsson, Fiorenza Cossotto, Cesare Siepi...È possibile ascoltarlo, in cd, nel Rigoletto e l'Aroldo di Verdi, nel Marin Faliero di Donizetti. Ritiratosi dalle scene nel 1994 si trasferì ad Istanbul con la moglie Evin Ilgar. (Claudio Pugliese)
Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche
classica
Eroi erranti in cerca di pace è il titolo che lega gli appuntamenti al Teatro Alighieri dal 15 al 19 novembre con Accademia Bizantina, la regia di Pizzi e il recital di Orliński
classica
Dal 30 novembre 2024 al 10 maggio 2025 otto appuntamenti tra Palazzo Brancadoro e il Teatro dell’Aquila di Fermo
classica
Su Rai5 il docufilm “Gaspare Spontini. Celeste amore” con Lodo Guenzi nei panni del compositore