L'estate della Filarmonica Romana

"Fluid" dal 17 al 30 giugno

News
classica
Enrico Dindo
Enrico Dindo

Con un titolo (Fluid) che richiama una fluidità tra generi, stili ed epoche diverse, il festival estivo dell’Accademia Filarmonica Romana propone un ricco e serrato calendario di eventi tra il 17 e il 30 giugno 2022, molti dei quali realizzati in collaborazione con varie istituzioni che nella Capitale del nostro paese rappresentano varie nazioni estere, dall’Ambasciata Argentina e quella d’Israele agli Istituti Slovacco e Polacco.


Nella conferenza stampa di presentazione il presidente della storica associazione romana, Paolo Baratta, ha sottolineato come la programmazione sia caratterizzata da diversi incontri, come quelli tra la parola e la musica, tra il design e la musica, all’insegna di una generale visione intersettoriale e polimorfa delle arti e delle manifestazioni della cultura. Baratta ha anche ricordato come tra le iniziative per celebrare i duecento anni della Filarmonica, festeggiati lo scorso anno, vi sia stata anche la realizzazione di un documentario sulla storia dell’Istituzione, che verrà presentato nella Sala Casella il primo giorno del festival, il 17 giugno, alle ore 19.

Prima di entrare nel dettaglio dei ventisette appuntamenti di questa edizione, il direttore artistico Enrico Dindo ha ricordato che per tutta la durata del festival sarà allestita la mostra Disegnare l’ebraico, interessante occasione di interazione tra una lingua millenaria e la creatività di giovani designer provenienti dallo IED di Roma. Ciascuna giornata del festival proporrà, come da tradizione, almeno due appuntamenti serali, uno generalmente alle ore 20 (in Sala Casella) e uno alle ore 21.30 nella suggestiva cornice dei Giardini della Filarmonica.

Merita segnalare i vari appuntamenti dedicati alla presentazione di libri, concentrati quest’anno sulla figura di Debussy (il 21.06), su quella di Mozart (il 24.06) e su quella di Stravinsky (il 27.06) e, tra le particolarità, la serata in cui verrà ricordata la figura di Pier Paolo Pasolini, autore di testi per diverse canzoni nel dialetto della sua Roma.
 

Il programma completo è disponibile sul sito

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

Dal 2027 sarà il nuovo direttore musicale

classica

Il 2024 ha rappresentato un anno di svolta tra attività di rete, promozione culturale e valorizzazione del territorio

classica

Il 27 novembre Simon Boccanegra inaugura la Stagione 2024-25 dell’Opera di Roma