L'attimo fuggente di Milano Musica

Il 28 maggio a Milano dalla Fabbrica del Vapore partirà la composizione itinerante di Mauricio Kagel Eine Brise, Flüchtige Aktion (Una brezza, azione fuggitiva) per un folto gruppo di ciclisti che pedalando suonano trombette e campanelli. Non è il primo concerto di Milano Musica, ma segna l'intero festival (5 maggio - 10 giugno), come fosse un invito a cogliere l'attimo fuggente, ma con un misto di rigore e spensieratezza. A inaugurare la rassegna è invece all'Hangar Bicocca un ensemble composto da quattro quartetti d'archi (Cibele, Diantus, Eridàno, Kandinsky) diretti da Luca Antignani per Sedimenti di Giulia Russo, Word di Enno Poppe e Circle for a Square di Justé Janulyté.

Mentre domenica 7 maggio alla Scala Michele Gamba dirigerà l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai in Photoptosis e Stille und Umker di Bernd Alois Zimmermann, Schnur di Enno Poppe per violino e orchestra (solista Francesco D'Orazio), Jonchaies di Iannis Xenakis. Se il cartellone è tutto da scoprire su info@milanomusica.org (per i biglietti biglietteria@milanomusica.org), va comuque segnalata una rara performance, commissionata da Milano Musica e Ravenna Festival: la colonna sonora in esecuzione live per il film Metropolis di Fritz Lang che verrà proiettato l'11 maggio al Meet Digital Culture Center. Al Conservatorio invece in forma di concerto Der Kaiser von Atlantis di Viktor Ullmann, prodotto dallo stesso Conservatorio G. Verdi.

Cecilia Balestra, direttrice di Milano Musica, insieme con Marco Mazzolini, consulente artistico, non solo hanno identificato le proposte dei nuovi linguaggi della musica, ma anche disseminato gli appuntamenti in luoghi diversissimi, dalla Scala all'Hangar Bicocca al Teatro Elfo-Puccini, alla Fondazione Monzino, perfino nelle scuole e nelle carceri.

Molti dei concerti verranno registrati e trasmessi in diretta o differita su Radio3. E intanto è stato annunciato che dalla prossima stagione il consulente artistico sarà Paolo Petazzi.