La stagione dell’Auditorium Lo Squero a Venezia

Si aprirà il 2 marzo la nuova stagione di concerti all’Auditorium Lo Squero nell’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia. Promossa da Asolo Musica Veneto Musica con la direzione artistica di Federico Pupo, la nuova stagione prevede un cartellone di fino al prossimo 7 dicembre.

Sarà l’ensemble barocco olandese Scaramuccia ad inaugurare la rassegna con “Venezia ritrovata”, concerto realizzato in collaborazione con l’Istituto Italiano Antonio Vivaldi con musiche di Albinoni, Reali, Gentili, Aldrovandini e la neoritrovata Sonata RV 829 di Vivaldi, presentata recentemente a Vicenza. Il repertorio barocco veneziano sarà anche al centro del concerto “Venezia dimenticata” il 4 maggio con l’Arte dell’Arco diretta dal violinista Federico Guglielmo in un programma di composizioni di Gentili, Bigaglia, Albinoni, Marcello, Vivaldi e Reali.

Musica francese invece nel concerto del 13 aprile realizzato in collaborazione con il Palazzetto Bru Zane nell’ambito della rassegna di primavera dedicata a Gabriel Fauré con il violinista Hawijch Elders, il violista Natanael Ferreira, il violoncellista Aleksey Shadrin e il pianista Frank Braley impegnati in musiche di Gabriel Fauré e George Enescu.

Come già nelle passate stagioni, torna il Quartetto di Venezia, dal 2017 in residenza alla Fondazione “Giorgio Cini”, con la riproposizione dell’integrale dei quartetti di Ludwig van Beethoven, un progetto già presentato nel 2020 ma non portato a compimento per la pandemia. Saranno quattro gli appuntamenti “beethoveniani” del cartellone il 27 aprile, l’8 giugno e il 26 ottobre, mentre l’ensemble tornerà anche il 30 novembre con il flautista Massimo Marcelli in un programma con musiche di Hindemith, Penderecki e Debussy. Altra presenza consueta anche quella del violoncellista Mario Brunello, che tornerà allo Squero il 18 maggio per un recital con musiche di Bach e Weinberg e il 9 novembre in compagnia del fisarmonicista Ivano Battiston in un programma che spazia da Johann Sebastian Bach e Marin Marais a Sofia Gubaidulina e Astor Piazzolla.

Fra gli altri appuntamenti del cartellone, spiccano le presenze del violinista Shlomo Mintz, che il 16 novembre proporrà una selezione di quattro dei 24 Capricci per violino solo, op. 1 di Paganini e i 6 Études à Plusieurs Parties di Heinrich Wilhelm Ernst, e del pianista iraniano Ramin Bahrami, che a conclusione della rassegna il 7 dicembre si cimenterà nelle celebri Variazioni Goldberg BWV 988 di Bach.

Programmi dettagliati e maggiori informazioni di trovano qui