La stagione dei 25 anni del New National Theatre di Tokyo

Il New National Theatre di Tokyo ha annunciato la nuova stagione 2022-2023 che celebra il suo 25° anniversario con nuove produzioni e riprese di spettacoli di opera e balletto.

Partendo dalla stagione lirica 2022-23, ideata dalla direzione artistica di Kazushi Ono, troviamo l’inaugurazione, prevista per il prossimo 3 ottobre 2022, affidata a una nuova produzione del Giulio Cesare di Händel, con la regia di Laurent Pelly e originariamente prevista per l’aprile 2020 ma annullata a causa della pandemia da Covid-19. Sotto la direzione di Rinaldo Alessandrini, troviamo il mezzosoprano svedese Marianne Beate Kielland nei panni del ruolo eponimo.

La seconda nuova produzione della stagione è Boris Godunov di Mussorgsky. una coproduzione con l'Opera Nazionale Polacca. Questo capolavoro della storia della musica russa andrà in scena per la prima volta al New National Theatre di Tokyo con la regia di Mariusz Treliński come regista teatrale e un cast che include Evgeny Nikitin, Maxim Paster, Alexey Tikhomirov e Pavel Kolgatin.

La terza nuova produzione è una nuova messa in scena del Rigoletto di Verdi, nella lettura di Emilio Sagi già apprezzata in Spagna e in Portogallo ed è ora portata a Tokyo. Il maestro italiano Maurizio Benini torna sul podio dell’Opera di Tokio e guida una compagine vocale che include George Petean nel ruolo del protagonista, Hasmik Torosyan nei panni di Gilda e Iván Ayón Rivas in quelli del Duca di Mantova.

Oltre a Boris Godunov, il New National Theatre di Tokyo celebrerà il 25° anniversario con le iconiche produzioni italiane: Aida di Verdi, con le spettacolari visione di Franco Zeffirelli che ritorna in scena ogni cinque anni, e La Bohème di Puccini. Boris Godunov e La Bohème saranno diretti dallo stesso Kazushi Ono.

Presentata anche la nuova stagione 2022.23 di Balletto e Danza, realizzata sotto la direzione artistica di Miyako Yoshida, che si svolgerà tra ottobre 2022 e giugno 2023 e che include un’articolata gamma di anteprime aziendali, anteprime mondiali e amati revival.

Il National Ballet of Japan (NBJ) apre dunque la sua nuova stagione con una nuova produzione di Giselle, dove Yoshida lavorerà insieme al coreografo britannico Alastair Marriot

Nella primavera del 2023, la stessa compagnia metterà in scena Shakespeare Double Bill, una originale proposta composta da una prima compagnia The Dream di Sir Frederick Ashton e una prima mondiale di Macbeth di Will Tuckett. Ispirato all'omonima opera della compositrice scozzese Geraldine Mucha, Tuckett darà nuova vita alla vicenda narrata dal lavoro dell’autrice europea. Tra le altre proposte, a chiudere la stagione ritorna Il lago dei cigni nella produzione di Sir Peter Wright.

Per informazioni e approfondimenti consultare il sito del New National Theatre di Tokyo.