La Scala chiama i Soci

Il 18 febbraio si è tenuta la riunione del Cda del Teatro alla Scala, questo il documento finale: «Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Teatro alla Scala, esaminando le ipotesi di preconsuntivo del bilancio 2010, esprime il suo apprezzamento per il lavoro svolto dal Sovrintendente e dalla Direzione del Teatro. A fronte di un taglio del finanziamento statale pari a 5,4 milioni di euro, grazie a una attenta e oculata gestione, il disavanzo risulta molto più contenuto, ma comunque tale da non consentire il pareggio di bilancio. Il Consiglio di Amministrazione ha deciso di richiedere ai Soci Fondatori, da sempre vicini alla Scala, di ripianare il disavanzo consuntivo, per conseguire due obiettivi: - realizzare il sesto pareggio di bilancio consecutivo, elemento fondamentale anche per garantire al Teatro il riconoscimento dell'autonomia e il suo sviluppo; - premiare lo sforzo compiuto dal Teatro in tutte le sue componenti nel garantire produttività e qualità ai più alti livelli, concretizzando le condizioni per erogare la quota relativa al 2010 del contratto integrativo».