La Ruhrtriennale di Goebbels

Presentato il programma del festival tedesco

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«La Ruhtriennale come "estetica per tre anni" significa continuità con artisti internazionali di cui vorremmo conoscere il lavoro. Vogliamo seguire la loro ricerca artistica e mettere in condizione il pubblico di seguire il loro sviluppo. E quindi accanto a molti nomi nuovi, quest'anno si ritroveranno artisti come Boris Charmatz, Romeo Castellucci, Anna Teresa De Keersmaeker, Robert Wilson o Tarek Atoui che ci inviteranno a nuove produzioni frutto delle loro pratiche artistiche.» È la chiave seguita da Heiner Goebbels (nella foto) per il suo secondo anno alla direzione del festival, di cui, dopo qualche anticipazione nei mesi scorsi, è stato presentato il programma completo a Bochum.
Dopo l'inaugurazione alla Jahrhunderthalle di Bochum il 23 agosto con Delusion of the Fury di Harry Partch affidata agli strumentisti di musikFabrik e la regia dello stesso Goebbels, il teatro musicale sarà rappresentato da Das Mädchen mit den Schwefelhölzern di Helmut Lachenmann in una nuova produzione firmata da Robert Wilson per regia, scene, costumi e luci (a Bochum dal 14 settembre) e il capolavoro di Stravinskij Le sacre du Printemps in uno spettacolo firmato da Romeo Castellucci con l'ensemble MusicAeterna diretto da Theodor Currentzis (a Bochum il 5 e 6 ottobre). In programma anche la performance per vari oggetti di Stifters Dinge congegnata da Heiner Goebbels e Klaus Grünberg, anche visibile come installazione alla Kraftzentrale del Landschaftspark di Duisburg (dal 21 settembre). Fra cinema e musica le performance dei DJ Xavier Garcia e Guy Villerd alle prese con Metropolis di Fritz Lang (24 agosto), di Massive Attack "contro" il filmmaker e provocatore Adam Curtis («un intrattenimento musicale sul potere dell'illusione e l'illusione del potere» secondo Curtis; dal 29 agosto a Duisburg), e In Absentia dei Quay Brothers con l'Arditti Quartet (a Duisburg il 22 settembre). Nutrito anche il programma della danza con le presenze di Boris Charmatz e Musée de la Danse (a Bottrop il 24 agosto), La Ribot (a Essen il 7 settembre), Anna Teresa de Keersmaeker (con Boris Charmatz a Essen il 15 settembre e Rosas a Bochum dal 3 settembre). All'insegna del contemporaneo il programma musicale (con la prima tedesca della Glasgow Trilogy di Jonathan Harvey a Bochum il 27 settembre). In programma anche numerose installazioni in vari luoghi simbolo della vocazione industriale del distretto minerario della Ruhr e la seconda edizione del Children's Choice Award, il premio attribuito da una giuria di soli bambini al migliore spettacolo del festival. Si chiude il 6 ottobre.
Stefano Nardelli

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