La prima edizione di OperÆtruria
Concluso l’8 maggio il festival nato nell’Etruria Meridionale e che porterà in tutto il territorio nazionale un nuovo allestimento di Don Pasquale
Si è conclusa l’8 maggio la prima edizione di OperÆtruria, progetto nato nel cuore del distretto dell’Etruria Meridionale e allargato a tutto il territorio nazionale. Un festival itinerante dedicato all’opera lirica, ispirato e fortemente voluto da Josè Carreras, che ha portato in scena quest’anno il Don Pasquale di Gaetano Donizetti con la regia di Mariano Baudin.
OperÆtruria è stato avviato lo scorso 18 marzo a Viterbo, con la serata che ha dato il via ai 10 appuntamenti ospitati nelle città di Viterbo, Rieti, Civitavecchia, Chiusi e Orvieto. A queste prime tappe si aggiungeranno sei altre date previste da giugno a dicembre 2022 nell’ambito di una tournée che attraverserà l’Italia dalla Sicilia (Terrasini) al Trentino (Rovereto), passando per Calabria (Cosenza), Sardegna (Sassari), Abruzzo (Chieti) e Lombardia (Novara).
Un cartellone interamente dedicato al Don Pasquale, opera in tre atti di Gaetano Donizetti, per una scelta artistica monografica che sarà tratto caratteristico di OperÆtruria. Edizione dopo edizione, infatti, il neonato progetto metterà in scena un singolo titolo ogni anno. Il Don Pasquale per il 2022, Tosca per il 2023.
Protagonisti di OperÆtruria sono i talenti vincitori del Premio Fausto Ricci, affermato concorso di canto lirico – del quale OperÆtruria è naturale estensione – dedicato all’omonimo baritono viterbese (1892-1964) che festeggia quest’anno la sua 10ª edizione, in programma per il 2022 come da tradizione nel mese di ottobre. Un concorso che vede ogni anno la partecipazione, in crescita costante, di centinaia di iscritti da tutto il mondo, guidato da un presidente d’eccezione come il tenore Josè Carreras.
Organizzata dall’Associazione XXI Secolo, OperÆtruria vede la Direzione artistica del Maestro Fabrizio Bastianini, alla guida dell’EtruriÆnsemble, nonché impegnato anche nella creazione di un’Orchestra Interregionale che si ponga quale futura nuova realtà di riferimento per il Festival stesso e per l’attività musicale di alto profilo nei territori dell’Etruria meridionale.
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