La nuova stagione 2022/2023 dei Pomeriggi Musicali
Inaugura giovedì 13 e sabato 15 ottobre la 78a stagione dei Pomeriggi Musicali titolata “Variazioni su un tema”

La 78a Stagione di concerti 2022/2023 dei Pomeriggi Musicali, titolata “Variazioni su un tema” e ospitata al Teatro Dal Verme di Milano, si inaugura giovedì 13 ottobre (replica sabato 15) con il concerto affidato alla bacchetta del direttore principale James Feddeck. Primo di ventidue appuntamenti – a quali si aggiunge un fuori abbonamento natalizio – il concerto inaugurale offre un programma che comprende le Variazioni su un tema di Paganini di Witold Lutosławski eseguite dal giovane pianista Julian Trevelyan, quindi Boléro di Maurice Ravel e Quadri di un’esposizione di Modest Musorgskij.
Nell’arco della programmazione di questa stagione 2022/2023 si può rintracciare un motivo conduttore articolato attraverso brani di autori e repertori amati dal pubblico (Čajkovskij, Brahms, Rossini) ma anche pagine più rare come quelle di Berio, una prima italiana di Nyman, e alcune prime assolute di brani commissionati dai Pomeriggi Musicali a Boccadoro, Bo, Del Corno e Melis nella convinzione che nuovi ascolti possano corrispondere anche a occasioni di rinnovamento delle abitudini.
Nel solco della tradizione, la scelta degli interpreti punta su importanti ritorni – accanto ai direttori principale Feddeck e ospite principale Cadario, avranno un ruolo significativo Montanari, Pehlivanian, Bonato e poi Takács-Nagy e Boccadoro o i solisti Lortie, Rachlin, e Krylov – e su nuovi ospiti, come Malofeev e Fratta. Grande spazio ai giovani: oltre ai talenti già affermati dei pianisti Armellini e Trevelyan, quello della violinista Tchumburidze. Il pubblico non mancherà di apprezzare il pianoforte di Park, Lasaracina e Alessandri, il violinista Obiso e l’arpista Gaudemard.
Non mancheranno poi i concerti dei Piccoli Pomeriggi Musicali e la rassegna “Altri Pomeriggi” dedicata agli Under30.
In questo secondo semestre 2022 I Pomeriggi Musicali hanno varato anche il restyling della loro immagine, affidato allo studio Venti caratteruzzi, da vent’anni attivo nella vita musicale italiana. Il progetto, che mira a dare un’identità ben connotata al Teatro Dal Verme e ai Pomeriggi Musicali, da un lato prende spunto dai segni architettonici più riconoscibili del Teatro – come, per esempio, il portico e soprattutto le finestre e gli oblò che punteggiano la facciata – dall’altro si basa sul verde: colore e metafora della musica come ecologia dell'ambiente interiore.
Tutti i dettagli relativi alla nuova stagione dei Pomeriggi Musicali sono disponibili sul sito www.ipomeriggi.it.
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