La Bartoli si sacrifica

A Salisburgo presentato il Festival di Pentecoste 2013

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In apertura del Festival di Pentecoste a Salisburgo, Alexander Pereira ha presentato il programma dell'edizione 2013 che si svolgerà fra il 17 e 20 maggio, il secondo sotto la direzione artistica di Cecilia Bartoli, assente per ovvi motivi (il debutto come Cleopatra nell'opera händeliana). Il programma sarà costruito attorno al "Sacrificio", coniugato in diverse accezioni. Il sacrificio d'amore ispira la scelta dell'unica produzione operistica, che verrà anche ripresa al Festival estivo: la belliniana Norma con lo stesso team del Giulio Cesare dell'edizione, Giovanni Antonini alla direzione, Moshe Leiser e Patrice Caurier alla regia e Cecilia Bartoli protagonista con Rebeca Olvera, John Osborne e Michele Pertusi (17 maggio). Presente anche il balletto con la compagnia del Teatro Marijnski impegnato nella ricostruzione delle coreografie originali del trittico stravinskiano Sagra della primavera, Les Noces e L'uccello di fuoco. Accompagna l'Orchestra del teatro diretta da Valery Gergiev (19 maggio). Gli alti "sacrifici" includono l'oratorio Isacco figura del Redentore di Niccolò Jommelli con i Barocchisti diretti da Diego Fasolis (19 maggio), concerti di András Schiff impegnato nella bachiana Musikalische Opfer (18 maggio), Gergiev e l'Orchestra del Mariinski nel concerto per violino Offertorium di Sofia Gubaidulina con Vadim Repin solista (20 maggio). A conclusione del festival, il Requiem tedesco di Brahms con l'Orchestra West-Eastern Divan diretta da Daniel Baremboim con Cecilia Bartoli e René Pape come solisti (20 maggio). Stefano Nardelli

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