Johan Simons alla Ruhrtriennale
Il regista olandese dirigerà il festival nel triennio 2015-2017
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Il regista e manager culturale Johans Simons sarà il prossimo direttore della Ruhrtriennale in sostituzione di Heiner Goebbels, il cui mandato triennale scadrà alla fine della prossima edizione.
Il sessantaseienne Simons, originario dei Paesi Bassi, dopo la formazione come attore e danzatore e le prime esperienze in collettivi teatrali olandesi e belgi (ZT Hollandia e il Teatro Nazionale di Gent), si è imposto a partire dagli anni '90 nelle scene europee grazie alle sue regie nei teatri svizzeri e tedeschi, in particulare i Kammerspiele di Monaco di Baviera, il teatro di cui è sovrintendente dal 2010 e che lascerà nel 2015. Nonostante la sua attività di regista si sia sviluppata principalmente nel teatro di prosa, significative sono state le incursioni di Simons nell'opera, un genere che ha affrontato per la prima volta per un Simon Boccanegra nel 2006 a Parigi su invito di Gérard Mortier, l'allora direttore dell'Opéra. In seguito, sempre a Parigi affronta Fidelio nel 2008, il Ratto dal serraglio ad Amsterdam, il Castello di Barbablu di Bartók al Festival di Salisburgo fino al Boris Godunov diretto nello scorso settembre a Madrid.
Per la Ruhrtriennale ha realizzato numerosi progetti, fra i quali, sempre su invito di Mortier, Der Fall der Götter in collaborazione con Paul Koek (con musiche di Heiner Goebbels, Frances-Marie Uitti, Ton van der Meer e dello stesso Koek) nel 2002 e Sentimenti, spettacolo dedicato a Giuseppe Verdi, in collaborazione con Koek e Jeroen Willems nel 2003.
Stefano Nardelli
Per la Ruhrtriennale ha realizzato numerosi progetti, fra i quali, sempre su invito di Mortier, Der Fall der Götter in collaborazione con Paul Koek (con musiche di Heiner Goebbels, Frances-Marie Uitti, Ton van der Meer e dello stesso Koek) nel 2002 e Sentimenti, spettacolo dedicato a Giuseppe Verdi, in collaborazione con Koek e Jeroen Willems nel 2003.
Stefano Nardelli
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