Incontri a Stresa

Il festival dal 23 agosto

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Da 17 anni direttore artistico dello Stresa Festival, insieme al neopresidente Giancarlo Belloni, Gianandrea Noseda ha presentato ieri la nuova edizione nella cornice dell’Hotel Regina Palace. Il festival si articola in tre distinte sezioni: aprono dapprima i Midsummer jazz concerts, dal 18 al 23 luglio, che squadernano, come di consueto tra Verbania e Stresa, grandi nomi del panorama italiano e internazionale come Enrico Rava, Enrico Pieranunzi, Furio Di Castri, il Dino Saluzzi Group e il Trio di Chano Dominguez. Seguono tre appuntamenti delle Meditazioni in musica, dal 25 al 27 luglio, in cui protagonista sarà Bach suonato da Maximilian Hornung al violocello (Eremo di S. Caterina del Sasso) e il Quartetto Van Kuijk, vincitore del concorso Wigmore Hall 2015 (Haydn, Janacek, Ravel, a Belgirate).

“Incontri” è il cuore del festival (23 agosto-8 settembre 2017). Perché questo tema? In una società come la nostra in cui la capacità di comunicazione si è moltiplicata nelle sue forme ed è diventata sempre più facile, restano comunque delle barriere che spesso impediscono autentiche possibilità di incontro. La sfida del festival è dunque di abbattere queste barriere: far incontrare le persone, arti differenti (arti visive, balletto, teatro, scrittura, ovvero: Erri De Luca e Maurizio De Giovanni) e stili musicali diversi. Come nei tre anni precedenti si riconferma l’importanza della multimedialità in spettacoli commissionati dallo stesso Stresa Festival: a partire dall’Histoire du Soldat (23 agosto), che vede protagonista la danza e il teatro fisico dei Sanpapié insieme alla voce di Valter Malosti e Alda Caiello, diretti da Duncan Ward, ai Quadri di un’esposizione suonati da Alexander Romanovsky e offerti insieme ai quadri di Viktor Hartmann (la parte visiva è affidata a Francesco Frongia e Ferdinando Bruni); sino all’Hamlet di Sostakovic, con la drammaturgia musicale di Monica Luccisano, il teatro di ombre, alTREtracce, la voce di Olivia Manescalchi, diretti da Daniele Rustioni. Sedi diverse, dal classico Palazzo dei Congressi, alla loggia del Cashmere sull’Isola Madre, al Salone degli Arazzi sull’Isola Madre, a Verbania, Arona; solisti d’eccezione (Buniatishvili, Khachatryan), importanti orchestre (London Sympony). 26 appuntamenti in totale dal 18 luglio all’8 settembre. Under 26 entrano con 10 € a concerto, il company pass (per gruppi di 4 ragazzi) offre i concerti a 5 € a persona). Programma completo su: www.stresafestival.eu

Benedetta Saglietti

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