Il virtuosismo del Bru Zane

Decolla l'attività musicale del palazzetto Bru Zane, Centro di Musica Francese, esempio di come l'amore per l'arte possa coniugarsi al management. Nella prossima stagione sono previsti ben 297 concerti in tutto il mondo, resi possibili grazie alla collaborazione con 100 partner. Il primo dei tre festival organizzati dalla Bru per il 2011/2012, con inizio l'8 ottobre, sarà dedicato al Virtuosismo: un'occasione per riascoltare non solo opere lisztiane, trascrizioni e capolavori pianistici affidati a Geoffroy Couteau, Natalia Morozova e David Violi, ma anche brani meno conosciuti per voce - particolarmente attesa la serata con Roberta Invernizzi e i Virtuosi delle Muse - e strumenti a fiato. In febbraio riprenderà il festival Le salon Romantique che coinvolgerà giovani talenti premiati nei concorsi internazionali e studenti di prestigiose istituzioni formative, affiancati ad artisti già affermati come il Quartetto Cambini, Jennifer Borghi, Trio Arcadis e Andrea Bacchetti, impegnati in un repertorio che spazia da Chopin a Hérold,passando per Onsolw, Boëly e Gouvy. Infine, da aprile 2012, l'omaggio a Théodore Dubois, noto soprattutto per i suoi trattati di armonia e contrappunto, ma in questa sede riscoperto come creatore di repertorio cameristico e sinfonico. Molte le prime esecuzioni affidate a compagini orchestrali come la Brussels Philarmonic e celebri cameristi (Quartetti Satie, Diotima e Ardeo, Raphaël, Trio Chausson). Tra i progetti di punta a livello internazionale la realizzazione del concerto per pianoforte a pedaliera di Gounod, in programma a Forlì con Roberto Prosseda sullo strumento messo a disposizione dalla Ditta Borgato; l'oratorio Le Paradise perdu di Dubois, in programma al Festival di Montpellier; l'allestimento di numerosi balletti e convegni e il sostegno alle istituzioni che conservano nei propri archivi collezioni di documenti pertinenti al romanticismo francese. (l.m.)