Il Portogallo debutta al Festival delle Nazioni

A Città di Castello dal 26 agosto al 6 settembre il programma 2024 della manifestazione giunta alla sua 57a edizione

News
classica
Vasco Dantas Rocha
Vasco Dantas Rocha

Dal 26 agosto al 6 settembre 2024 torna a Città di Castello il Festival delle Nazioni, storica manifestazione che quest’anno giunge alla sua cinquantasettesima edizione. Il paese protagonista del programma ideato per questo 2024 sarà il Portogallo, per la prima volta presente al Festival. La Repubblica portoghese si pone a conclusione di una precisa idea progettuale avviata tre anni fa dal Festival, ovvero la ricerca del rapporto, della fitta trama culturale che si intreccia tra Stati colonizzatori e colonizzati, con un continuo rimando – quasi effetto boomerang – tra ciò che si radica nel territorio e ciò che il territorio ‘invaso’ restituisce e irradia a lungo raggio. Un significativo omaggio sarà dunque reso ai cinquant’anni della Rivoluzione dei Garofani, avvenuta il 25 aprile 1975. Questa svolta epocale per la Repubblica portoghese è stato uno dei principali motivi ispiratori delle scelte artistiche, considerando il forte impatto che l’avvenimento ha avuto sul tessuto politico, sociale e culturale del Paese.

Ayom
Ayom

Ad abitare il cartellone di questa edizione saranno quindi di scena artisti e formazioni come l’Americantiga Ensemble, formazione specialista nel repertorio barocco portoghese che giunge in Italia per la prima volta, il gruppo multietnico dal plurilinguismo musicale Ayom con SA.LI.VA musiche dell’Atlantico Nero, la celebre cantante Carminho con un concerto dal titolo Portuguesa dove interpreta e reinterpreta il Fado; Iaia Forte accompagnata dal canto di  Cristina Renzetti e dai SonoraCorda Soloists sarà la voce narrante di As Três Maria spettacolo simbolo della protesta di tre scrittrici contro il regime dell’Estado Novo.

Alexander Gadjiev
Alexander Gadjiev

E ancora si potranno ascoltare i pianisti Vasco Dantas con un programma dedicato prevalentemente a compositori di fado del XIX e XX secolo, e Alexander Gadjiev; Caterina Casini proporrà in prima assoluta il progetto Radio Renascença Trasmette Grândola, Vila Morena, per celebrare i cinquant’anni della Rivoluzione dei garofani, l’attore Enrico Paci con un omaggio – in prima assoluta – alla poetessa mozambicana Noémia de Sousa; le formazioni cameristiche come il Trio David, il Trio Sheliak, il Trio Hermes, il Quartetto Pegreffi, la Filarmonica Giacomo Puccini diretta da Nolito Bambini, la Ceque Philharmonie Pardubice diretta da Vahan Mardirossian che chiude la ricca programmazione del Festival delle Nazioni 2024.

Tutte le informazioni su sito www.festivalnazioni.com.

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

Trentasei concerti in abbonamento e alcune matinées fuori abbonamento per gli studenti nell’Aula Magna della Sapienza

classica

A Jesi dal 18 ottobre al 22 dicembre un cartellone che celebra Gaspare Spontini a 250 anni dalla nascita

classica

Dal 20 settembre al 30 novembre una serie di concerti e di incontri di approfondimento