Il Concerto della Festa della Repubblica in ricordo delle vittime del Covid 19
Gatti sul podio dell'Orchestra dell'Opera di Roma, solo archi, alla presenza del Capo dello Stato
Niente pubblico, solo strumenti ad arco, un unico spettatore, il Capo dello Stato Sergio Mattarella: il 1° giugno alle 18,45, l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma e il suo direttore musicale Daniele Gatti sono i protagonisti del Concerto della Festa della Repubblica nei giardini del Quirinale, dedicato al ricordo delle vittime del Covid-19. La serata sarà trasmessa in diretta su Rai 1 e su Radio 3. «Siamo davvero onorati di questo invito e di poter realizzare in Italia il primo concerto dal vivo dopo le restrizioni del lockdown: un evento dedicato alla memoria delle vittime del coronavirus con un forte significato di speranza e rinascita per il mondo della musica» dichiara il sovrintendente Carlo Fuortes. «Il programma selezionato riflette la tragedia da cui stiamo uscendo e guarda con ottimismo a un futuro più sereno – afferma il maestro Gatti – Sono brani accorati di breve durata, capaci di parlare al cuore anche se non si è nelle migliori condizioni musicali». Questi i brani in programma: Adagio e Fuga K 546 di Mozart, Siouan’s song di Arvo Pärt dedicato alla figura del monaco ortodosso noto come Silvano del Monte Athos, il Concerto grosso in re minore op. 3 n. 11 per due violini, violoncello e archi di Antonio Vivaldi, Crisantemi di Puccini, Langsamer Satz di Anton Webern, l’Aria dalla Suite n. 3 BWV 1068 di Bach, nota come “Aria sulla quarta corda”. Subito dopo l’Inno italiano, in una inedita trascrizione per archi del maestro Gatti, il Presidente della Repubblica rivolgerà un saluto ai telespettatori.
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