I vincitori del concorso “Neue Szenen” a Berlino

I lavori per il teatro musicale di Juta Pranulytė, Sina Fani Sani e Gérman Alonso saranno allestiti nell’aprile del 2023 a cura degli allievi dell’Università della Musica “Hanns Eisler” di Berlino

News
classica
Neue Szenen
Neue Szenen

Comunicati i vincitori del sesto Concorso internazionale di composizione “Neue Szenen” (Nuove scene) organizzato dalla Deutsche Oper di Berlino in collaborazione con l’Università della Musica “Hanns Eisler” di Berlino. Si tratta della lituana Juta Pranulytė, dell’iraniano Sina Fani Sani e dello spagnolo Gérman Alonso. I tre vincitori sono stati scelti fra i 119 progetti ricevuti da paesi europei ed extra-europei dalla giuria formata dai compositori Gordon Kampe e Robyn Schulkowsky, dalla scrittrice Gerhild Steinbuch, dal drammaturgo della Deutsche Oper Sebastian Hanusa e dal direttore dell’Università “Hanns Eisler” Claus Unzen.

Tischlerei Deutsche Oper
Tischlerei Deutsche Oper

I lavori di teatro musicale dei tre giovani compositori premiati saranno allestiti nell’aprile del 2023 presso la Tischlerei, il secondo palcoscenico della Deutsche Oper tradizionalmente destinato a lavori sperimentali. Gli allestimenti e l’esecuzione musicale dei tre lavori saranno affidati dagli studenti dell’Università “Hanns Eisler” di Berlino.

Fra i premiati, c’è anche un italiano: si tratta del romano Fabrizio Funari, autore del testo del lavoro di Gérman Alonso. Funari ha collaborato con diversi compositori quali Niño de Elche, Martin Gaughan, Alessandro De Rosa, Kieron Smith e Marco Benetti, con il quale ha firmato Tredici secondi o un bipede implume ma con unghie piatte, prodotto e presentato in anteprima nel 2019 nell’ambito dei lavori del College alla Biennale Musica del 2019.

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

La scomparsa del direttore d'orchestra, compositore e musicologo

classica

Il concerto sarà trasmesso domenica 22 dicembre in diretta su Rai 1 dopo l’Angelus da San Pietro

classica

Nel 2025 Baden-Baden festeggia i 100 anni di Pierre Boulez, il suo cittadino onorario scomparso nel 2016, con una serie di iniziative fino all’estate