I migliori del 2008 secondo Opernwelt

Una maggioranza dei critici ha indicato l'Aalto Theater di Essen, nella regione della Ruhr, come miglior teatro d'opera per l'organizzazione del programma e il solido lavoro del suo ensemble. Al secondo posto ex-aequo lo svizzero Theater Basel e Oper Frankfurt. Miglior spettacolo della scorsa stagione è stato "Penthesilea" di Othmar Schoeck prodotto dal Theater Basel con la regia di Hans Neuenfels, risultato anche miglior regista ex-aequo con Christof Loy, quest'ultimo per l'analisi approfondita del suo "Così fan tutte" all'Oper Frankfurt. Nelle altre categorie professionali, Johannes Leiacker per la scena di "Tosca" del Festival di Bregenz e Anne Viebrock per i costumi del "Wozzeck" della parigina Opéra Bastille. La soprano Diana Damrau e il baritono Michael Volle sono risultati i migliori cantanti, mentre il sopranista Philippe Jaroussky è risultato la migliore promessa del canto. Secondo i critici, Claudio Abbado è stato il miglior direttore per il suo lavoro con la Mahler Chamber Orchestra e in particolare per il "Fidelio". Due teatri berlinesi conquistano il primato per la migliore novità, la "Phaedra" di Hans Wener Henze alla Staatsoper Unter den Linden, e per la migliore riscoperta, la «Jeanne d'Arc - Szenen aus dem Leben der heiligen Johanna» di Walter Braunfels alla Deutsche Oper. Berlinesi sono anche la migliore orchestra (la Staatskapelle Berlin di Daniel Barenboim, ex-aequo con la Essener Philharmonie) e il miglior coro (quella della Deutsche Oper diretto da William Spaulding). E la capitale tedesca conquista anche il primato negativo per la crisi strutturale nella gestione dei suoi teatri d'opera. Infine, la pubblicazione musicale più interessante è risultato l'"Epistolario Arnold Schönberg - Alban Berg" (a cura di Julian Brand, Christopher Hailey e Andreas Meyer) edito da Schrott, e per l'audiovisivo il cofanetto di 12 DVD della " Walter Felsenstein Edition" edito da Arthaus Musik. Web: www.opernwelt.de (sn)