I concerti del PIMS
Roma: la stagione dell'Istituto Pontificio di Musica Sacra
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La stagione concertistica dell'Istituto Pontificio di Musica Sacra si avvia il 3 dicembre nella bella sala accademica di Piazza Sant'Agostino 2A a Roma e prosegue fino al 10 giugno: sono ben ventiquattro concerti, sempre il lunedì alle 19. Il concerto d'inaugurazione accosta il Concerto per due pianoforti e orchestra K 365 di Mozart al Concerto per organo e orchestra di Poulenc, con l'ensemble orchestrale Suavis Concentus diretto da Michele Manganelli. Per i numerosi concerti corali la stagione si trasferisce nella chiesa di S. Apollinare, a pochi passi dalla sede dell'Istituto, dove si potranno ascoltare i due cori - gregoriano e polifonico - dello stesso PIMS, la Cappella Sistina e la Cappella Musicale della Cattedrale di Firenze. Ampio spazio anche all'organo, con Roberto Marini, Theo Flury, Marialuisa Balza e Giancarlo Parodi. Ma non solo musica sacra: sono numerosi i pianisti, tra cui Claudio Trovajoli, Francesco Martucci e Olaf John Laneri, e particolarmente interessanti sono alcuni gruppi cameristici, come il Quartetto Savinio, il Trio David e il trio Matteucci-Mariozzi-Signorini (pianoforte, clarinetto e violoncello, impegnati in musiche di Brahms). La programmazione è naturalmente attenta all'attività didattica del PIMS: vari docenti dell'Istituto saranno infatti presenti in qualità di interpreti o autori e gli ultimi concerti andranno a formare una "stagione dei giovani", cui parteciperanno principalmente allievi interni ma anche il pianista Ai Watanabe, prescelto come miglior allievo di Santa Cecilia, e l'Orchestra Giovanile del Conservatorio di Foggia.
m.m.
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