Firenze: Suoni e Riflessi

La rassegna guidata da Ancillotti

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Antico e contemporaneo, spiritualità e gastronomia: anche per il 2012, ed è oramai la decima edizione, Suoni Riflessi, la rassegna fiorentina in Sala Vanni creata e diretta dal flautista e direttore Mario Ancillotti, conferma la sua vocazione all'incrocio e all dialogo di musica e pensiero, delle arti e dei saperi, ma anche dei piaceri. Una "permanenza in vita" che due anni fa sembrava seriamente minacciata dall'emorragia delle risorse per la musica. Ma poi, grazie ad un'inedita mobilitazione dal basso del suo pubblico costituitosi in associazione e promotore di eventi anche di autofinanziamento in una sorta di inedito fund raising democratico e dal basso, Suoni Riflessi riuscì a varare l'edizione 2011. E ora siamo a quella 2012, con ben cinque appuntamenti.Il prossimo, in collaborazione con la Scuola di Musica di Fiesole e al Teatro Puccini propone (sabato 27 e domenica 28) l'intermezzo pergolesiano "Livietta e Tracollo" con i giovani cantanti di Opera Workshop di Claudio Desderi e l'Orchestra dei Ragazzi fiesolana, sul podio Edoardo Rosadini, regìa di Matelda Cappelletti. Si torna in Sala Vanni la domenica la mattina il 4 novembre per "In Armonia", in collaborazione con l'associazione "Un tempio per la pace", introduce Marco Romoli, letture da Tiziano Terzani di Cecilia Gallia, con Matteo Fossi (pianoforte), Mario Ancillotti (flauto), Pino Tedeschi (violino), musiche di Schubert, Jolivet, Messiaen, Beethoven, una prima esecuzione di un brano del fiorentino Andrea Portera. L'11 novembre, evento di spicco di quest'edizione, il melologo "Orfeo, flebile queritur lyra" per voce recitante e strumenti di Silvia Colasanti, protagonista Maddalena Crippa, suona l'ensemble Nuovo Contrappunto diretto da Mario Ancillotti. Ma la conclusione, il 18 novembre, è decisamente frizzante e godereccia, con "Gastronomia Musicale", "pranzo di suoni" con musiche variamente apparentate con la tavola (Telemann, Mozart, Bernstein, Cajkovskij, Bach e naturalmente Rossini), introduce Alberto Batisti, con Silvia Tocchini, soprano, e l'ensemble Nuovo Contrappunto di Mario Ancillotti "direttore e cuoco". Suoni
e.t.

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