Per festeggiare Péter Eötvös

Un ciclo Italia-Ungheria

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Nasce dall'idea dello scambio tra Italia-Ungheria l'ultimo progetto per la contemporanea ideato dall'Associazione She Lives. Mentre in maggio l'istituto Italiano di Cultura a Budapest dedica tre concerti monografici a tre compositori italiani - Ivan Fedele, Luciano Berio, Alessio Elia - in Italia in collaborazione con l'Accademia d'Ungheria a Roma, verranno realizzati tre concerti monografici dedicati a due compositori ungheresi contemporanei, Zoltán Jeney e Péter Eötvös, e verrà replicato quello dedicato a Alessio Elia, recentemente vincitore del concorso UMZF (Forum della Nuova Musica Ungherese), il più prestigioso concorso di composizione in Ungheria, che ha visto come presidente di giuria lo stesso Eötvös. Tre domeniche di giugno, dall'8 al 22, per i tre appuntamenti monografici alla presenza dei compositori protagonisti, il primo dei quali si inserisce nel quadro delle celebrazioni a livello mondiale del 70° anniversario della nascita di Eotvos - unico appuntamento italiano. Tra gli interpreti I Solisti Aquilani, l'ensemble Imago Sonora, il pianista Massimiliano Scatena, i direttori Andrea Ceraso, Sandro Savagnone, Vittoriano Vinciguerra. I concerti saranno introdotti dai critici musicali Guido Barbieri e Francesco Antonioni. Per aiutare la realizzazione del progetto è stata attivata una sottoscrizione attraverso il sito music raiser: Ungheria

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