Con Ursula e Christine musica nuova in Europa

Le due donne nominate da poco in due posti chiave della UE hanno solide radici e spiccati interessi musicali 

News
classica
Ursula von der Leyen a Bayreuth con Angela Merkel
Ursula von der Leyen a Bayreuth con Angela Merkel

Musica nuova nelle istituzioni europee con la storica nomina di due donne, Ursula von der Leyen e Christine Lagarde, in due posti chiave come la Presidenza della Commissione Europea e la Presidenza della BCE finora occupate da uomini. Ma molte tracce di musica rivelano anche i dati biografici delle due donne. 

Ursula von der Leyen nata Albrecht è figlia dell’ex alto funzionario della Commissione Europea, Ernst Albrecht, fratello del direttore d’orchestra George Alexander Albrecht, direttore musicale della Staatsoper di Hannover fino al 1993 e quindi del Deutsches Nationaltheater di Weimar dal 1996 al 2002. È dunque anche cugina del figlio di questi, il direttore d’orchestra Marc Albrecht, già assistente di Claudio Abbado alla Gustav Mahler Jugendorchester e in seguito direttore musicale a Darmstadt, Strasburgo e più di recente all’Opera Nazionale Olandese, che si concluderà alla fine della prossima stagione. 

Di Christine Lagarde nei giorni scorsi si è parlato molto della sua passione per il nuoto e della scelta vegetariana. Si è parlato meno dei suoi interessi per la musica e per l’opera. In una vecchia intervista a Paris Match il suo compagno, l’imprenditore corso Xavier Giocanti parlava del tentativo della Lagarde di iniziarlo all’opera, ammettendo di aver impiegato un po’ prima di esserne conquistato, e di aver ricambiato invitandola a un concerto del gruppo corso I Muvrini. Più di recente, nel consegnarle la Legion d’Honneur nel 2014, l’Ambasciatore francese ricordava come la Lagarde ami cantare soprattutto canzoni di Jacques Brel, George Brassens e Barbara (“conosce a memoria i loro repertori”). Citava anche un episodio nel quale la Lagarde sorprendeva i commensali a una cena in un famoso ristorante russo di Parigi improvvisando con il pianista in sala “Le plat pays” di Brel e “L’aigle noir” di Barbara. Una passione musicale non isolata in famiglia: il fratello, Olivier Lallouette, è un baritono (ha cantato anche alla Scala in Faust nel 2010 e in Roméo et Juliette nel 2011) ed è sposato con il soprano Rosemary Joshua. 

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

Dal 2027 sarà il nuovo direttore musicale

classica

Era il "papà" del Rossini Opera Festival

classica

A causa dei tagli alla cultura la coppia di sovrintendenti del teatro lancia l’allarme sui rischi per la sopravvivenza del teatro