Catone in Barga

Il "pasticcio" di Haendel in scena dal 3 luglio

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L'edizione 2015 del Festival Opera Barga propone l'esecuzione integrale di Catone, il pasticcio scritto da Händel del 1732, basato sul Catone in Utica di Leo; il lavoro haendeliano comprende arie di Hasse, Porpora, Vivaldi e Vinci. Dopo le due le rappresentazioni al Teatro dei Differenti il 3 e 5 luglio; Catone si replicherà a Pisa nel prossimo dicembre e ad Halle in maggio 2016. Gli allestimenti sono frutto di una coproduzione tra Auser Musici, Festival Opera Barga, Händel Festival Halle e Fondazione Teatro di Pisa. I protagonisti vocali rientrano in una selezione di candidati provenienti da tutta Europa, di età inferiore ai trentacinque anni: è il primo passo compiuto da Opera Barga per creare una scuola internazionale di musica barocca come futura e nuova linfa del festival barghigiano. Per questa edizione di Catone, i protagonisti scelti sono Renato Dolcini, Myriam Arbouz, Cristina Grifone, Benedetta Mazzucato e Carlo Vistoli; saranno ulteriormente preparati tramite una masterclass sul canto barocco, tenuta quest'anno da Roberta Invernizzi (nella foto). Progetto scenico e regia sono affidati ai "Sacchi di Sabbia", gruppo tosco-napoletano di comici dell'arte; orchestra Auser Musici, direttore Carlo Ipata. Tra l'altro la stessa Invernizzi e gli Auser Musici, saranno protagonisti in un concerto dedicato ad arie di Gasparini e Händel (2 luglio, Chiostro S. Elisabetta, ore 21); il 4 luglio ancora Roberta Invernizzi insieme a Sonia Prina e l'Ensemble Claudiana diretta la Luca Pianca in Amore e morte dell'amore - Duetti per soprano e contralto di Monteverdi, Marcello, Händel, Lotti, Gabrielli, Bach. Con Catone, Händel inaugurò la stagione 1732/1733 dell'Haymarket Theater, di cui era responsabile sin dal 1729. Questo perché Il pasticcio rappresentava all'epoca, anche per compositori affermati, il modo più veloce e remunerativo per accontentare un pubblico sempre più esigente. Lo stesso Händel arrangiò diversi pasticci per il teatro londinese, con l'intento di introdurre in Inghilterra le voci ed i compositori italiani, in particolar modo quelli di scuola napoletana. Il Catone haendeliano è un arrangiamento della tragedia per musica Catone in Utica di Metastasio, già musicata da Vinci per la rappresentazione romana del 1728, ripresa l'anno successivo nella versione di Leo per il S. Grisostomo di Venezia. Händel costruisce il libretto con venticinque arie: nove di Leo, tre di Vivaldi, sei di Hasse, quattro di Porpora ed una di Vinci; due rimangono dubbie. Barga

Roberto Del Nista

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